Commemorate le vittime della strage di Monsiano
Domenica 4 luglio sono state ricordate le vittime dell'eccidio di Monsiano di Preggio. Era il 4 luglio 1944 quando la famiglia Braconi, composta dal padre Gelindo di 45 anni, dalla madre Isolina di 41 anni e dai sei figli Maria, Anna, Lorenzo, Francesco, Rina e Luigina di età compresa tra i 4 e i 19 anni venne sterminata rimanendo vittima del fuoco amico all’interno del casolare in cui si erano nascosti due tedeschi.
Un colpo di artiglieria colpì l'abitazione della famiglia Braconi e tutti perirono. Alla celebrazione che si è svolta presso il cimitero di Preggio hanno partecipato il sindaco Luca Carizia accompagnato dal gonfalone del Comune di Umbertide.
Ai piedi di una lapide commemorativa, restaurata dal signor Marino Centogambe posta dove è sepolta l'intera famiglia Braconi, è stata deposta una corona di alloro. Alla cerimonia hanno preso parte la consigliera comunale Marianna Franceschini, il parroco Don Francesco Bastianoni, cittadini preggesi e familiari delle vittime.