Simone Santi, arbitro tifernate di volley da guinnes dei primati, ricevuto in comune a Città di Castello
52 anni, nato e residente a Città di Castello, ha arbitrato più finali del campionato italiano di volley di chiunque altro, questo è Simone Santi. Nella sua lunga carriera Santi ha arbitrato anche altre manifestazioni, come le Olimpiadi di Londra e due Mondiali maschili, tra le quali anche la finale Brasile-Cuba. Domenica dirigerà Conegliano-Novera, gara 4 del campionato femminile, che potrebbe consegnare il tricolore: sarà la 16esima finale scudetto. Santi è stato ricevuto in comune dal sindaco Bacchetta e dall’assessore allo sport Massimo Massetti. "Sono orgoglioso di rappresentare la mia città al massimo livello sportivo anche quest'anno - ha dichiarato Simone Santi - è sempre bello sentire gli speaker prima della gara nominare il nome dell'arbitro e la città di provenienza. Per me il senso di appartenenza è importante". “Grazie a Simone Santi, un tifernate “doc”, arbitro di fama internazionale il nome della nostra bella città città da anni ormai fa il giro del mondo nei più prestigiosi palazzetti dello sport, nelle televisioni e media di ogni genere. Un onore per tutti noi, per la nostra comunità locale, poterlo annoverare fra i più prestigiosi testimonial del territorio a livello internazionale”, hanno precisato il sindaco Bacchetta e l’assessore Massetti, “in bocca al lupo” per il raggiungimento di altri prestigiosi traguardi.” Santi ha poi regalato all’amministrazione comunale il pallone ufficiale con il quale è stata giocata l’ultima finale di coppa Italia lo scorso febbraio.