Una delegazione dell'associazione "Il Mosaico" ha visitato la discarica di Belladanza
“Ci fa piacere prendere atto che con gli importanti investimenti effettuati a Belladanza, Comune e Sogepu sembrano operare nella giusta direzione del conseguimento dell’autonomia nella gestione del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti e della tutela dell’ambiente”. È quanto dichiara il presidente dell’associazione “Il Mosaico” Carlo Reali sulla visita nella discarica di Città di Castello concordata con l’amministratore delegato di Sogepu Cristian Goracci a seguito della richiesta di poter visitare l’impianto e conoscere le azioni intraprese recentemente per la gestione dei rifiuti.
Guidata dal direttore di Sogepu Ennio Spazzoli, la delegazione dell’associazione ha avuto l’opportunità di visionare il cantiere aperto all’inizio dell’anno per la realizzazione degli impianti per il trattamento della frazione organica umida e del rifiuto indifferenziato, che saranno operativi nel 2018,per gli interventi di rimodulazione volumetrica del sito e per lo stoccaggio dei rifiuti e per la depurazione delle acque di falda.
“Quello che abbiamo visitato ci è parso un impianto moderno e sicuro, sul quale sono state compiute le scelte strategiche necessarie a rispondere alle esigenze della collettività più volte espresse anche attraverso l‘azione dei comitati, un impianto quindi orientato a perseguire gli obiettivi di valorizzazione del rifiuto come risorsa,così come è sono stato indicato negli anni dal consiglio comunale di Città di Castello”, afferma Reali nel sottolineare “l’impressione favorevole ricavata dagli interventi effettuati, per i quali sono stati doverosamente trainanti le istituzioni e la politica, ma anche,come detto, l’attenzione e la sensibilità dei cittadini”. “Crediamo che ci siano tutte le condizioni per dare una prospettiva importante alla gestione dei rifiuti nel nostro territorio – osserva Reali – per questo siamo interessati a continuare il confronto con Comune e Sogepu sulle scelte per la collettività, che certamente debbono prendere in considerazione anche la continua ricerca dell’ottimizzazione della raccolta differenziata e della qualità dei servizi di igiene urbana”. C’è sicuramente ancora da lavorare anche in tema di sensibilizzazione e di educazione permanente alla cultura della raccolta differenziata presso tutta la popolazione, mentre ci auguriamo infine che anche altre proposte della nostra Associazione in merito alla pulizia e al decoro di specifiche aree possano trovare il favore e la collaborazione dell’Amministrazione.