Una domenica al canile di Lerchi

Tante le persone che hanno visitato gli oltre 145 cani e 15 gatti della struttura

16 Luglio 2024
Canile Lerchi

Domenica 14 luglio è stata una giornata speciale per il canile comprensoriale di “Mezzavia” di Lerchi, che ha organizzato un ‘apertura straordinaria grazie ai nuovi responsabili della gestione, i lavoratori dell’associazione ENPA, e ad un appassionato gruppo di volontari. L’obiettivo è stato quello di dare un’ulteriore possibilità ai cittadini di avvicinarsi al rifugio così da poter vedere con i propri occhi il lavoro svolto e, inoltre, dare maggior visibilità ai cani e gatti presenti al fine di favorire le adozioni.

I visitatori sono stati accolti dalla responsabile Paola Tintori, commissaria sezione alto Tevere umbro Enpa e dalla referente per le adozioni Sara Ferro, le quali hanno accompagnato i presenti in un tour fra il verde ed i recinti della struttura. Il canile, infatti, accoglie oltre 145 cani di diverse razze e taglie e 15 gatti.

Inoltre, il tour è stato accompagnato anche dal laboratorio d’argilla organizzato dalle responsabili del “Polo museale e scientifico Malakos”, Debora Nucci e Beatrice Santucci.

Tra tutte le storie dei cani residenti al canile, quella di Forestale, la “mascotte del rifugio”, ha catturato l’attenzione dei visitatori: un grazioso cagnolino dal pelo nero che porta questo nome perché fu recuperato dal Corpo forestale dello Stato. Entrato in canile da “cucciolo” ad appena 11 mesi, ormai 8 anni fa, nonostante l’abbandono e gli anni dentro al box continua a fidarsi delle persone. Forestale è anche un donatore di sangue: infatti, grazie a lui tanti cagnolini si sono salvati.  “Ama rotolare nell’erba – hanno precisato le volontarie Enpa- è di una dolcezza disarmante, sempre alla ricerca di coccole”.

Sono stati molti i cani su cui hanno focalizzato l’attenzione i volontari, molti dei quali ormai considerati anziani. Un esempio è Blak, un pastore tedesco di 14 anni al canile da una vita. “Ama follemente biscottini e attenzioni. Vorremo fargli conoscere almeno nell’ultimo tratto della sua vita, il calore di una famiglia, le attenzioni che merita” hanno dichiarato i gestori del canile.

“Ho deciso di appoggiare l’iniziativa delle volontarie, che con impegno e serietà stanno dimostrando di aver a cuore il benessere degli animali. Trovo sia un’occasione in più per poter venire a visitare il nostro rifugio, conoscere gli ospiti che ne fanno parte e tutti noi che cerchiamo ogni giorno di fare del nostro meglio per rendere quantomeno migliore la loro permanenza. Ancor più la speranza è quella che si senta con qualche cane una sintonia tale da decidere di adottare.” ha precisato Paola Tintori.

“Quando, poco più di un anno fa, sono entrata in questo rifugio come responsabile delle adozioni mi sono sentita sulle spalle una grande responsabilità. Qua abbiamo quasi tutti cani adulti ed anziani. Molti di loro sono entrati da cuccioli e dopo anni di cemento, stanno ancora dentro lo stesso box. Portare a casa uno dei nostri cani, è davvero farlo rinascere per il tempo che gli rimane. Quando, dopo qualche mese dell'adozione, gli adottanti mi mandano le foto, i cani non si riconoscono. Vedi finalmente la vita nei loro occhi quella vita che, per vari motivi, gli è stata negata. Questo ripaga i tanti sacrifici che, sotto la guida di Paola Tintori, stiamo facendo. Venite a trovarci, venite ad incrociare i loro sguardi rassegnati e capirete davvero cosa significa portarli a casa” ha concluso Sara Ferro.

Gli orari di apertura al pubblico del canile di Lerchi sono i seguenti: lunedì, 14,30 – 16,30; martedì, 11,00 – 13,00; mercoledì 14,30-16,30; giovedì 11,00 – 13,00; venerdì 11,00 – 13,00; sabato 14,30 – 16,30.

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Tante le persone che hanno visitato gli oltre 145 cani e 15 gatti della struttura