Ztl in centro a Città di Castello: “In autunno al via la fase sperimentale”
Lo ha riferito in consiglio l’assessore Braccalenti: “I cittadini avranno tempo per abituarsi alla nuova regolamentazione del traffico senza incorrere in sanzioni”
“La fase sperimentale dell'attivazione dei varchi elettronici della zona a traffico limitato (ZTL) nel centro storico di Città di Castello partirà presumibilmente in autunno”. L'annuncio è stato fatto dall'assessore alla polizia locale e alla viabilità, Rodolfo Braccalenti, durante l'ultima seduta del consiglio comunale, in risposta alle domande del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica), riguardo alla disciplina della viabilità e alla situazione di via Marconi.
La fase sperimentale sarà “non sanzionatoria”, senza l'applicazione di multe, al fine di consentire ai cittadini di abituarsi alla nuova regolamentazione del traffico. “Una volta completata questa fase, l'amministrazione comunale procederà all'attivazione definitiva dei varchi elettronici e, di conseguenza, della ZTL. Il progetto presentato dall'ente è stato autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ha ricordato Braccalenti – che ha concesso il nullaosta all'applicazione del controllo elettronico degli accessi al centro storico senza rilevare alcuna osservazione”.
Per rendere possibile l'attuazione della fase sperimentale, nelle prossime settimane verrà installata la segnaletica stradale verticale e orizzontale necessaria per l'attivazione del controllo elettronico, che regolerà la circolazione veicolare all'interno della ZTL come stabilito dall'ordinanza n.380 del 28 dicembre 2023. “L'attuazione di quest'ordinanza è stata posticipata in via precauzionale, in attesa del parere del dicastero competente” ha precisato l'assessore.
Il consigliere Lignani Marchesani ha chiesto anche la creazione di parcheggi per i residenti nella tratta di via Marconi adiacente a corso Vittorio Emanuele e ha sollevato la questione dell'applicazione dell'ordinanza n.380/23. In merito a ciò, l'assessore Braccalenti ha spiegato che “a causa delle dimensioni della carreggiata e della presenza di accessi carrabili ed esercizi pubblici, è difficile realizzare stalli di sosta per i residenti in via Marconi” ricordando poi come “una volta applicata l'ordinanza, via Marconi avrà un senso unico di marcia, uno stop all'intersezione con corso Vittorio Emanuele e divieti di sosta e fermata in determinati tratti”.
