Terremoto, Vigili del Fuoco: “Oltre 400 richieste di intervento”
Andrea Marino: “Impegno raddoppiato. Effettuati oltre 80 sopralluoghi nella notte”
Servizio di Marco Polchi (riprese e montaggio Marco Del Baglivo)
Ore 23:00 - A fine giornata il Comando Provinciale di Perugia ha trasmesso un nuovo aggiornamento sulle operazioni effettuate durante la giornata: “97 interventi di verifica effettuati in data odierna, 6 ancora in corso, coda attuale 347. Decine gli edifici inagibili.”
Sono stati conclusi nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 marzo, 81 sopralluoghi da parte dei Vigili del Fuoco negli edifici nei quali sono state segnalati lesioni e danni in seguito alle due forti scosse di terremoto, con epicentro Umbertide Pierantonio, che si sono verificate ieri, intorno alle 16 e poi alle 20.
Tra le operazioni più delicate ci sono quelle di verifica del campanile e di rimozione dei comignoli pericolanti a Pierantonio. Per far fronte alle molte chiamate e segnalazioni (oltre 400) richieste dalla popolazione nella zona tra Umbertide e Pierantonio, fino alle zone limitrofe ai comuni del territorio perugino, sono state potenziate le squadre dei vigili del fuoco in azione; in pratica tutti i distaccamenti della regione sono impegnati negli interventi di soccorso alla popolazione, con priorità verso anziani e famiglie con case inagibili, e di analisi e verifica sulle strutture lesionate dal sisma.
Ci conferma il quadro della situazione Andrea Marino, Direttore vicedirigente comando Vigili del fuoco di Perugia.