Daniele Biagini, attore tifernate, torna a teatro con “Arsenico e vecchi merletti”
In questo autunno il teatro ricomincia a proporre spettacoli e riprendono le tournée delle compagnie, tra i tanti attori ed attrici che riprendono il loro lavoro sul palcoscenico anche Daniele Biagini, tifernate già allievo dell’ultimo biennio del Laboratorio Teatrale dell’Associazione Ottobre di Valeria Ciangottini. Il percorso attoriale di Biagini, partito da Città di Castello (dove è tra i soci fondatori dell’Associazione Medem), lo vede diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna “Galante Garrone” per poi lavorare con grandi nomi del teatro, basti citare Giancarlo Sepe e Gabriele Lavia. Dal 18 settembre Biagini sarà impegnato dunque con le repliche dello spettacolo di successo “Arsenico e vecchi merletti”, allestimento prodotto da GItiesse che aveva debuttato nel 2019 e poi forzatamente sospeso, dedicato a Mario Monicelli, essendo la messa in scena ispirata proprio alla sua prima regia teatrale. Il regista Geppy Gleijeses dirige, in questo lavoro, due tra le più grandi attrici italiane: Annamaria Guarnieri, primadonna di Zeffirelli e Ronconi, qui prestata al gioco comico in cui mette a frutto la sua ineguagliabile sapienza scenica e Giulia Lazzarini, musa di Strehler, che raggiunge il sublime calandosi nei panni di Abby. Il divertimento è continuo e sorprendente nelle oltre due ore di commedia brillante, scritta da Joseph Kesselring, anche grazie agli altri elementi della numerosa compagnia, scelti con cura dal regista, che si cimentano in una lezione di stile e gioco scenico portando sul palcoscenico il testo con uno “straniamento comico”, divertimento assoluto, in un congegno di alta precisione. In questo contesto, interpretando il poliziotto di ronda aspirante drammaturgo, Daniele Biagini ha l’occasione, che sfrutta appieno, di esibirsi in alcuni assoli comici definiti “deliziosi”. Lo spettacolo sarà in tour in tutta Italia, fino a febbraio 2022, con un calendario in aggiornamento.