E' tutto pronto per il secondo concorso internazionale “Il tombolo di Anghiari”
Entra nel vivo il secondo concorso internazionale di Merletto a Tombolo. Tutti i lavori che parteciperanno al concorso, saranno esposti nel Palazzo Pretorio di Anghiari, dal 25 ottobre al 3 novembre. La proclamazione del vincitore sarà invece il 31 ottobre. Le pagina su cui è possibile trovare il bando completo e la domanda di iscrizione si possono scaricare per intero dal sito www.battaglia.anghiari.it accedendovi dalla voce, collocata in prima pagina, “Il tombolo di Anghiari – secondo concorso internazionale”. Ogni partecipante, o gruppo o associazione potrà presentare una sola opera che dovrà essere originale, mai pubblicata o esposta in precedenza, eseguita a mano e realizzata con la tecnica del merletto a fuselli; esclusa ogni altra tecnica. Il lavoro, non dovrà rifarsi a nessuna opera artistica o artigianale esistente. Il manufatto potrà essere anche tridimensionale, ma, se incorniciato, senza vetro o cristallo. Il bando intanto viene, tradotto in lingua inglese, anche divulgato in importanti associazioni internazionali di diverse nazioni e continenti. Una seconda edizione che dunque potrebbe raccogliere i consensi di tante maestre merlettaie per più motivi; c’è da ricordare infatti anche l’ottimo successo della prima edizione vinta da Elisa Franzin di Aquileia (Udine) e nella quale si erano distinti anche i merletti di Anna Zanchi di Anghiari, di Roberta Boncompagni di San Giustino e di Tiziana Rossi Colaneri di Roma. La Zanchi e la Boncompagni si erano classificate rispettivamente seconda e terza e la Colaneri aveva ricevuta la menzione speciale. In quel caso l’omaggio a Leonardo da Vinci nei 500 anni dalla morte attraverso il titolo “I nodi vinciani nella bellezza femminile”, con chiaro riferimento al disegno leonardesco, finiva per celebrare, nella storia dell’arte, la figura femminile. Ora ad ispirare le merlettaie sarà invece Petrarca con il suo carico pesante di evocative immagini poetiche e con il messaggio sempiterno che tutte le forma di creatività ed arte sono concatenate, affini e attendono solamente di essere avvicinate. C’è poi anche da ricordare i consensi e i riconoscimenti che le maestre merlettaie dell’associazione anghiarese hanno raccolti in questi ultimi anni in concorsi di caratura internazionale. L’associazione promotrice finisce poi per interrompere, con la divulgazione del bando, la triste china di notizie che in questi giorni si stanno rincorrendo, collegate all’inevitabile condizione di pandemia internazionale. Una importante parentesi positiva, il concorso, che ci ricorda come la Valtiberina ha tante energie che aspettano solo di essere espresse.