"Gricignano ricorda Francesco" : cinque momenti diversi, uniti in nome del Santo

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10 Dicembre 2021

Cinque momenti diversi, ideato per ricordare Francesco a pochi giorni al Natale. A organizzarlo è stata la Pro Loco di Gricignano che tiene a battesimo, domenica 12 dicembre, un evento composito che il titolo "Gricignano ricorda Francesco" stenta a contenere e che comprende ben cinque momenti diversi.

A partire dalle ore 15,30 saranno scoperti i dieci pannelli del percorso "La via di Francesco in Valtiberina" in nove scene, più cartello indicatore, rappresentanti la vita di San Francesco, posizionati lungo Via Giuseppe Di Vittorio. Le scene, su appositi pannelli muniti di legenda in italiano e inglese, rappresentano vari momenti della vita del Santo nel territorio che da La Verna, passando per la Valtiberina, giunge fino a Greccio.

Contestualmente sarà presentato il restauro dell'antica Croce, ricollocata nell'edicola a cui apparteneva, che una recente ricerca di archivio ha riconosciuta come eretta dal predicatore Baldassarre Audiberti (1760-1852) nella prima metà del XIX secolo. La croce si aggiunge alla lunga serie, già documentata, soprattutto nel territorio de l’Amiata, la Maremma grossetana, la Lucchesia, la Valdichiana e altri territori.

Nello stesso orario saranno aperte anche le porte della Ex Scuola Elementare al cui primo piano sarà tenuta a battesimo la quinta tappa della collettiva della Compagnia Artisti di Sansepolcro intitolata “L’Ecologia - Il Cantico delle creature: la sacralità della natura e la nascita della moderna cultura ecologista”. Si tratta di circa 130 tele di 50 cm per 50 cm e alcune sculture di artisti soprattutto del territorio ampio che da Firenze e Arezzo giunge fino a Città di Castello passando per Sansepolcro ma sono da segnalare una importante presenza di autori della Provincia di Ravenna soprattutto appartenneti all'Associazione Artej-Ritagli d'Arte di Russi.

Aperta poi anche la visita al Presepe Natalizio, negli spazi di fronte alla Chiesa di San Biagio, recentemente restaurato e arricchito di nuovi elementi e caratteristiche; la versione di quest'anno è intitolata "Gesù, Giuseppe e Maria. Ripartiamo dalla Famiglia che ha cambiata la storia".

Infine alle 17 il Cantico delle creature sarà interpretato da Giancarlo Baglioni, attore ben noto nel territorio della Vatiberina, nel giardino antistante alla ex Scuola elementare nel corso di una rappresentazione che si avvarrà di una speciale videoproiezione. Le parole del cantico finiranno per rappresentare il filo conduttore di un evento caleidoscopico che si conferma essere nato su un cammino in cui la presenza di Francesco è e sarà sempre determinante. All’evento non mancheranno i sindaci della Valtiberina ed anche dei sindaci di Greccio, di Chiusi della Verna, oltre che del Padre Guardiano della Verna, del Guardiano di Cerbaiolo e di alcuni rappresentanti politici regionali.

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