Pareggio per il Città di Castello

Città di Castello colto da un improvviso attacco di... pareggite acuta? Naturalmente no, però la domanda è meno peregrina di quanto appaia a prima vista, se si considera il secondo nulla di fatto consecutivo -su tre complessivi dall'avvio della stagione-. Certo, col Poggibonsi si poteva pure vincere, “specie nel secondo tempo dove abbiamo avuto più d'una occasione -chiosa il vicepresidente Ivano Moretti-, però può andar bene anche così: l'importante era inserire al meglio i nuovi, e mi pare che l'operazione sia andata a buon fine. Ne abbiamo visti all'opera due (il terzo, Idromela, è entrato ad una manciata di minuti dal termine, n.d.r.), benissimo Lomasto che ha guidato con autorità la difesa, bene Ceccarelli là davanti piuttosto vivace. Insomma, due ottimi acquisti, i quali certo a Gubbio domenica prossima saranno in grado di fare ancor meglio, dopo una settimana piena assieme ai nuovi compagni...”. In effetti va considerato come i tre avevano appena due o tre sedute di allenamento con capitan Missaglia e c., ma ciononostante non son apparsi un corpo estraneo alla squadra, anzi: e bene hanno fatto, i due ricompresi nell'undici di partenza, a sottolineare in sala stampa alla fine come si siano trovati subito perfettamente a proprio agio, “in un gruppo che ci ha accolto con grande calore e disponibilità”. Intanto la classifica si è mossa, ci si avvia con piena serenità verso la conclusione del girone d'andata e dell'anno solare (dopo il derby si chiuderà con la Sangiovannese al “C.Bernicchi” 5 giorni prima di Natale: a proposito, quella sera gran festa degli auguri in un noto locale cittadino, ma ne riparleremo), qualche altro punto nel carniere ci si augura di metterlo... Insomma, tutto ok sotto il cielo biancorosso, tenendo peraltro ben presente che è necessario non mollare niente, e tenere il massimo della concentrazione anche sotto le feste, durante la breve pausa: spesso fra i dilettanti è la gestione degli... spazi morti la vera difficoltà, qui si vedrà l'autentica bravura di mister Cerbella -comunque uno che non stacca mai, la sua storia parla per lui-. E per tornare alla stretta attualità, segnaliamo come in vista del duro impegno al “Barbetti” il tecnico avrà l'opportunità di scegliere (non gli è capitato troppe volte...) per quanto riguarda il reparto arretrato, quello che dovrà sopportare la forza d'urto rossoblù, stante il rientro di Calori l'altro giorno fermo per squalifica: meglio così, no?

Per quanto riguarda le giovanili, riflettori puntati sulla Juniores nazionali di Francesco Signorelli (le altre giocheranno in settimana): dopo la bella vittoria esterna della domenica precedente, sul sintetico dell' “A.Agostinelli” si è presentato il temibile Gubbio, un cliente da prendere con le molle. Anche in questo caso il match si è chiuso senza reti, risultato che può considerarsi senza dubbio discreto per i padroni di casa: magari finisse così fra qualche giorno, nel replay a livello di prime squadre...