“Sicurezza Territorio Comunale” ordine del giorno presentato in comune a San Giustino

I consiglieri del Gruppo Consiliare “ Cittadini per cambiare San Giustino” Pierluigi Leonardi, Luciana Veschi, Vincenzo Iellamo e Corrado Belloni hanno presentato un ordine del giorno su sicurezza sociale e presidio del territorio. E’ la terza volta che l’opposizione sangiustinese di centrodestra propone all’assise ordini del giorno su questo argomento. Nelle due precedenti occasione nell’aprile e nel novembre del 2015, la maggioranza all’unanimità ha espresso voto contrario; i quattro consiglieri di opposizione nel loro attuale ordine del giorno fanno anche notare che il gruppo consiliare di maggioranza “San Giustino Domani” ha presentato un ordine del giorno, recante data 01/02/2016 intitolato “Sicurezza Territorio Comunale” che, con un ritardo di quasi un anno rispetto alla opposizione, nelle richieste è la fotocopia di quelli presentati da “Cittadini per cambiare San Giustino”, respinti dagli stessi sottoscrittori e dalla maggioranza tutta; l’opposizione a questo punto ribadisce di non voler subordinare la sicurezza dei cittadini alle questioni di interesse e pregiudizio politico e partitico e che per questa ragione, a differenza della maggioranza di governo, non voterà contro l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza, dato che la sicurezza del territorio e dei Cittadini sono temi fondamentali del programma presentato dal Gruppo Civico; del resto i  “Cittadini per cambiare San Giustino” ricordano che l’urgenza della cronaca ha dimostrato che non è più tempo né di “proclami” né di “documenti d’intesa” che si limitino a individuare richieste o principi sterili per la loro genericità. Le richieste avanzate dal centrodestra a sindaco e giunta a questo punto sono precise: un riordino dei turni del personale di Polizia Municipale per garantire una presenza continuativa nell’arco della giornata; una maggiore presenza nei luoghi maggiormente colpiti da episodi di criminalità;  l’istituzione di una “pattuglia dedicata”, collegata esclusivamente alle segnalazioni   provenienti ad un numero di intervento diretto; una campagna di informazione e sensibilizzazione capillare dei cittadini sui comportamenti da tenere in vista della prevenzione dei reati, sui contenuti concreti del “piano di sicurezza” che si intende adottare di concerto con le Autorità interessate, sugli interventi da fare per il miglioramento della segnaletica stradale presente e dell’illuminazione pubblica e sull’istallazione delle telecamere di sorveglianza, sulle loro caratteristiche, posizionamento, tempi e costi; una convenzione tra Comune e produttori/rivenditori di sistemi di sicurezza privata (antifurti ecc.); e infine un’altra convenzione tra Comune e fornitori di servizi di vigilanza privata a supporto delle Forze dell’Ordine.