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Crisi causa Covid: scende in campo la regione, pronti i ristori

Approvati dalla giunta regionale i criteri per l’erogazione di un sostegno ai lavoratori autonomi dell’Umbria e per i settori dei convegni e delle fiere e del commercio all’ingrosso di alimenti e bevande.

Sono stati approvati due provvedimenti: uno per i lavoratori autonomi non garantiti, per i quali è previsto un contributo una tantum di mille e 500 euro, ed uno per i settori dell’organizzazione di convegni e fiere e del commercio all’ingrosso di bevande e alimenti, per i quali è previsto un contributo variabile in base ad alcuni specifici criteri.

Per i lavoratori autonomi è stato necessario prevedere tre diverse platee di beneficiari: commercianti, artigiani, artisti o assimilabili; i lavoratori autonomi dello spettacolo e dello sport; lavoratori autonomi e titolari di micro o piccole imprese

L’indennizzo sarà diversificato. Le domande potranno essere presentate a partire dal 14 gennaio prossimo, secondo le modalità che verranno specificate negli avvisi.

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