Sei Toscana, il gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani nei 104 Comuni dell’Ato sud, sarà la prima utility in Toscana ad adottare un modello di impresa for benefit, ovvero una società con duplice scopo: profitto e beneficio comune. Questa impresa, nel contesto di un modello dello sviluppo sostenibile, intende bilanciare le scelte per ottenere risultati su tutti i fronti: economico-finanziario, ambientale, sociale e della governance. E così è nata la proposta di Sei Toscana, in accordo con Utilitalia e Cispel Toscana, di dar vita a un percorso comune di co-progettazione per arrivare fattivamente a definire intenzioni, opportunità e modalità della trasformazione delle utility toscane in società benefit. Ne è esempio il successo della quinta edizione di “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno”, il progetto di educazione ambientale che in questo anno scolastico coinvolge circa 13.000 studenti delle primarie e secondarie del territorio, ma è già tutto pronto adesso per un nuovo progetto didattico che si rivolge agli studenti delle scuole superiori. Per l’anno scolastico 2019-2020 infatti Sei Toscana ha proposto alle scuole secondarie di secondo grado (licei ed istituti superiori) “Ecoquiz: in missione per il Pianeta”, un progetto dedicato alla sensibilizzazione circa il corretto smaltimento dei Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).
Sistema rifiuti: Sei Toscana sarà la prima utility toscana a trasformarsi in società benefit
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