Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare dalla Polizia di Stato di Città di Castello, nei confronti di una 40enne di Città di Castello per aver perseguitato i vicini di casa.
Il provvedimento restrittivo, emesso dal G.I.P. di Perugia, è scaturito da alcune denunce depositate nei confronti della donna dalle parti offese, e dalla conseguente attività investigativa posta in essere dai poliziotti del Commissariato coordinati dalla Procura della Repubblica di Perugia.
Infatti, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la tifernate si sarebbe resa responsabile in diverse e continuate occasioni, di minacce, molestie e danneggiamenti, nei confronti di un nucleo familiare, suoi vicini di casa.
Il comportamento persecutorio della donna, concretizzatosi in chiamate al telefono a tutte le ore, squilli al citofono, danneggiamenti alle autovetture e molestie di ogni tipo, avrebbe ingenerato nelle vittime, un intero nucleo familiare, stati di profonda ansia e paura, coinvolgendo anche il figlio minore.
Gli atti persecutori sono stati commessi sia in prossimità della abitazione delle vittime, sia con pedinamenti ed atteggiamenti intimidatori nei luoghi abitualmente frequentati dalla famiglia. L’arrestata, non nuova a simili comportamenti, è stata posta agli arresti domiciliari.