Per rilanciare l’economia serve fare squadra. Questo lo scopo di Confartigianato Arezzo che ha presentato un documento comune di indirizzo ai sindaci di Arezzo, Siena e Grosseto, documento nel quale sono analizzate potenzialità ma anche criticità del mondo dell’artigianato e delle Pmi. La proposta è quella di creare un unico comprensorio per dialogare con le Istituzioni. L’impresa artigiana – ha spiegato Ferrer Vannetti, presidente di Confartigianato Arezzo – è molto viva malgrado la crisi, tanto da rappresentare un importante volano dell’economia territoriale”. Ma esiste un forte problema rispetto l’accesso al credito: “Le tensioni relative all’offerta di credito – prosegue il presidente aretino – stanno producendo significativi effetti negativi sulle piccole imprese le cui caratteristiche poco si sposano con le più innovative forme di approvvigionamento finanziario ma che hanno le banche come unico interlocutore. Per questo Confartigianato chiede che si possano congiuntamente studiare e attivare strumenti di finanza mirati sulle specifiche caratteristiche dell’artigianato magari, con ruolo importante delle banche del territorio”. Fondamentale, secondo Vannetti, è che le istituzioni locali capiscano quanto “ora come non mai c’è bisogno di forti sinergie, di un percorso comune sul territorio, tra pubblico e privato, tra Comuni e imprese e organizzazioni di rappresentanza economica.