Premiare gli “sconosciuti” più famosi della televisione italiana: questo è stato l’intento con il quale l’attore tifernate Graziano Scarabicchi, volto noto di numerosi spot e pubblicità, ha ideato, in collaborazione con il collega Maximiliano Gigliucci, il premio “Facce da spot”, riconoscimento dedicato ai protagonisti delle campagne pubblicitarie più famose e popolari.
Un premio che, al di là del simbolo, vuol essere un punto di partenza per valorizzare il lavoro di chi opera nel settore della pubblicità e dell’audiovisivo. “Facce da spot”, infatti, rappresenta il primo vero riconoscimento pensato per questa categoria di attori che, ogni giorno, “entra” con il proprio volto nelle case degli italiani, così come fa da anni Scarabicchi, partito giovanissimo da Monte Santa Maria Tiberina.
Dopo il successo dello scorso anno, mercoledì 14 settembre presso la suggestiva sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma si è svolta la seconda edizione di “Facce da spot” ideato da Scarabicchi e Gigliucci e prodotto dalla Buuuball Off Colors. Un giuria qualificata, composta dal presidente Maurizio Costanzo insieme a Luca Argentero, dal produttore Andrea Mazzoni e Lorella Ridenti ha selezionato e premiato attori e personalità del mondo dello spettacolo, fra i quali Simona Ventura, Serena Autieri, Neri Marcorè, Ricky Tognazzi, Marisa Laurito, Massimo Lopez, Gabriele Mainetti, Ciro Priello e Fabio Balsamo, Anna Falchi, Paolo Conticini, Rossella Brescia, Stefania Orlando, Emanuela Folliero, Ascanio Pacelli e famiglia.
Il premio “Facce da spot 2022” per la categoria “talent” è stato assegnato a Giovanna Goglino e Simone Finotti, volti noti di numerosi spot televisivi. Come direttore della fotografia è stato premiato Daniele Ciprì, mentre per il make-up Simone Belli, considerato il “guru” delle star, mentre il premio “Made in Italy” è stato assegnato al giornalista e conduttore Pascal Vicedomini. Paolo Bonolis, Flavio Insinna, Bruno Pizzul e Filippo Magnini sono alcuni fra gli artisti premiati che, non potendo essere presenti, hanno salutato e ringraziato pubblico, giuria ed organizzatori attraverso la proiezione di un videomessaggio. L’evento è stato presentato dai giornalisti Pino Strabioli e Monica Marangoni.
“E’ stata una grande emozione poter organizzare la seconda edizione del premio Facce da spot, sia per me che per il mio socio Maximiliano Gigliucci” ha dichiarato Scarabicchi. “E’ stata una scommessa vinta, quest’anno il premio ha calcato addirittura il red carpet del Festival del Cinema di Venezia. In Campidoglio abbiamo premiato numerosi personaggi della televisione, ad esempio Massimo Lopez e Simona Ventura come premio alla carriera, è stata una bellissima serata. Ci tengo a ringraziare molto chi ci sostiene sempre in questa iniziativa: quest’anno sono stati offerti tre viaggi a tre nostri premiati, è stato creato un anello esclusivo in onore della manifestazione e, addirittura, sono stati realizzati dei biglietti autobus a tiratura limitata per i vari ospiti”.
Rispetto all’edizione dello scorso anno, contraddistinta dall’emergenza pandemica, quest’anno la serata di premiazione si è trasformata in un vera festa della televisione. Come sottolinea Scarabicchi “la sala della Protomoteca in Campidoglio quest’anno era piena di persone, oltre trecento, sarebbe bello poter organizzare questo evento in un posto ancora più grande per poter accogliere più persone. C’è stato tanto lavoro dietro, siamo soddisfatti della buona riuscita. Siamo riusciti a mantenere alto il livello, alzando addirittura ancora un po’ l’asticella.
Mi piace far presente un piccolo aneddoto: Giovanna Goglino, premiata per la categoria talent, è stata dai sei ai dodici anni la testimonial della Barbie, dopodiché ha iniziato con gli spot televisivi ed oggi ha un canale seguitissimo su Tik Tok con le sorelle. Sono molto soddisfatto del percorso che ho intrapreso in questi anni: sono sempre rimasto me stesso, senza dimenticare mai da dove sono partito”.
