E intanto alle critiche delle opposizioni giunge la risposta indiretta dell’assessore tifernate ai lavori pubblici Massimo Massetti, il quale ha annunciato “Il contributo della Regione Umbria che finanzia la metà del costo delle nuove scale mobili”, cosa che secondo Massetti ha rivoluzionato la tempistica dell’Amministrazione comunale, che in un primo tempo si era assunta l’intero onere, circa 400mila euro, pur di riattivare il collegamento”: l’assessore ha spiegato che l’amministrazione ha scelto di attendere il finanziamento della Regione che abbatte il costo a carico dei cittadini e a cui non sarebbe stato assennato rinunciare.
Nel dettaglio con il primo stralcio dell’intervento al Cassero si provvederà alla sostituzione della scala mobile esistente con un nuovo impianto, dotato di una copertura analoga all’attuale.
Il secondo stralcio interesserà il percorso pedonale e la scala che affianca l’impianto mobile, compreso il miglioramento della rampa di accesso per persone diversamente abili su pomerio Rodolfo Siviero.
In attesa dell’avvio dei lavori, la cui data d’inizio però non è stata ancora resa nota, nell’area sono già in corso di allestimento le postazioni per la videosorveglianza, che completano la rosa degli interventi.