Il Comune di Sansepolcro ha reso noti questa mattina i numeri relativi alle attività svolte dalla Polizia Municipale nell’anno appena terminato. Un 2022 che ha visto i nove agenti del corpo guidato dal comandante Antonello Guadagni impegnati su più fronti, dal consueto servizio di controllo del territorio alla promozione di nuove progettualità, passando per la rappresentanza istituzionale ed altre azioni che sono state rendicontate attraverso un esaustivo report.
Un servizio che è stato incrementato sia nelle unità che nelle tipologie di servizi effettuati, come sottolineato dall’assessore Alessandro Rivi, titolare della delega alla Polizia Municipale: “Ringrazio l’intero corpo di Polizia Municipale e il Comandante Antonello Guadagni – dichiara – per il lavoro svolto con dedizione e professionalità. L’attività svolta durante tutto il 2022 è stata ampia, di vario tipo, ed esempio evidente di come al giorno d’oggi la Polizia Municipale sia un presidio qualificato e moderno a supporto della collettività”.
Oltre alle attività di controllo, l’assessore sottolinea come negli ultimi dodici mesi siano arrivati a compimento anche nuove progetti come “l’infrastruttura ZTL, il progetto “Scuole Sicure” in collaborazione con il Serd, l’incremento della videosorveglianza nel centro storico e lo svolgimento dei turni serali, in particolare nel periodo estivo. Crediamo fortemente nel lavoro della nostra Polizia, ed è per questo che oltre all’assunzione di due nuove unità avvenuta nel 2022, continueremo ad investire con la stessa determinazione in questo servizio anche nel nuovo anno”.
Tra i numeri inseriti nell’esaustivo report, spiccano le quasi 3.000 violazioni al codice della strada – per un totale di oltre 194mila euro di sanzioni – con 1.185 punti decurtati, 6 patenti ritirate e 2 revocate; gli interventi in incidenti stradali sono stati 58, mentre i mezzi sottoposti a sequestro o fermo sono 35; a questo vanno ad aggiungersi i circa 300 posti di blocco effettuati, i 30 verbali per abbandono di rifiuti e le 12 denunce per reati di vario genere, dall’omissione di soccorso all’occupazione abusiva di immobili comunali, passando per danneggiamenti e furto, diffamazione, inottemperanza ai protocolli Covid ed altre irregolarità.
