Pochi parcheggi disponibili e difficilmente raggiungibili. Nel rione San Giacomo, pieno centro storico di Città di Castello, è emerso ormai da tempo un certo disagio fra cittadini, titolari di attività economiche e altri utenti. Almeno da quando il grande cantiere di adeguamento sismico e strutturale del Liceo Plinio il Giovane ha raggiunto il suo completo allestimento.
Da alcuni mesi, infatti, i numerosi posti auto dedicati ai residenti di via Campo dei Fiori, via dell’Arco e altre strade perpendicolari a via XI Settembre, sono stati occupati dagli spazi di lavoro per la completa riqualificazione della scuola (peraltro oggetto di un massiccio e problematico spostamento in altri edifici e istituti). Di conseguenza, i posti auto riservati agli abitanti e utenti dello storico quartiere sono stati traferiti dall’amministrazione comunale nell’area adiacente al Liceo Plinio, lungo viale Armando Diaz e via San Bartolomeo (ovvero il collegamento che porta fino a Piazza Garibaldi).
Strisce gialle per residenti zona C e autorizzati, si legge nei cartelli. Troppi pochi parcheggi però, fanno sapere gli stessi abitanti di questa parte di San Giacomo, alle prese con diverse difficoltà, tra cui quella, forse maggiore, di raggiungere fisicamente i posti auto. Chiusa infatti via delle Giulianelle causa lavori, l’unico percorso percorribile è quello che costeggia il Liceo, stretto tra le mura, i pallai e il cantiere stesso. E che si presenta così: angusto, sporco, pieno di sterpaglie e impossibile da percorrere per disabili e carrozzine.
Quello che preoccupa i cittadini è anche la lunghezza dei tempi del cantiere, che rende improbabile la risoluzione del problema nel giro di pochi mesi. Intanto la vicenda sbarcherà presto anche in consiglio comunale, con un’interrogazione al sindaco che verrà presentata dal consigliere di opposizione Andrea Lignani Marchesani.
