Sansepolcro e Gubbio tornano a “balestrare il Palio”. Questo pomeriggio riparte la sfida tra le Società Balestrieri delle due città per il primo atto del secolare doppio confronto nel tiro con la balestra antica all’italiana. Superate le limitazioni della pandemia, la gara torna nella sua consueta formula con i tiratori che si contendono il primo Palio dell’anno nell’ultima domenica di maggio in terra eugubina, con Piazza Grande a fare da suggestiva cornice.
Il centro umbro, dopo il grande successo dei Ceri, torna dunque a proporre un’altra importante rievocazione che riporterà nelle vie cittadine il fascino della balestra, i cortei storici, le esibizioni degli sbandieratori eugubini e biturgensi, gli squilli di chiarine e tamburi, la “voce” possente del Campanone. Nell’ultimo confronto tra le due città, disputato a settembre in Piazza Torre di Berta, era stata Sansepolcro ad ottenere il successo grazie alla berretta scoccata da messer Federico Romolini. L’ultima edizione in terra eugubina, tenutasi in via straordinaria a luglio 2021, aveva visto invece il successo dei tiratori locali con Ubaldo Orlandi.
Ad arricchire la giornata odierna, sono inoltre in programma una serie di celebrazioni per i seicento anni dalla nascita di Federico da Montefeltro, avvenuta a Gubbio il 7 giugno 1422, anniversario al centro di grandi eventi sia nella città di Sant’Ubaldo, sia ad Urbino.
