Torneo BAI 2024: Sansepolcro vince il titolo a squadre, Gubbio quello individuale

La società biturgense campione per la quinta volta su otto, l’eugubino Claudio Mancini bissa il successo del 2019 davanti a Francesco Alessandrini e Andrea Giovagnini di Sansepolcro

22 Luglio 2024
premiati ss torneo bai 2024

I biturgensi Alessandrini e Giovagnini fra il sindaco Innocenti e il presidente Tarducci

Sansepolcro campione a squadre e Gubbio nell’individuale, con i biturgensi a occupare le piazze d’onore. L’edizione 2024, l’ottava della serie del Torneo della Balestra Antica all’Italiana (Bai) disputatasi nella serata di domenica 21 luglio sotto il gradevole clima di Chiusi della Verna, sede scelta a ricordo degli otto secoli dal dono delle stigmate a San Francesco, ha confermato le prerogative delle due grandi ereditarie della tradizione, che assieme agli amici di Assisi hanno animato la competizione davanti a una nutrita schiera di spettatori in una sede inedita.

Prima che i balestrieri prendessero posizione per dare il via alla sfida, il sindaco Giampaolo Tellini, nel suo saluto, ha dato l’annuncio: il 17 settembre prossimo, anniversario delle stigmate, Chiusi della Verna e Assisi stipuleranno il patto di gemellaggio. I 15 tiratori qualificati per ogni società si sono alternati sui banchi di tiro e l’esito ha premiato Sansepolcro per la quinta volta su otto: 297 i punti totalizzati dai portacolori della città pierfrancescana (ricordiamo che per il conteggio valgono i 10 migliori tiri), 280 quelli raggiunti dagli eugubini e 266 quelli dei balestrieri di Assisi.

Alla tenzone per l’assegnazione del titolo individuale hanno avuto accesso gli autori dei tre tiri più precisi per ciascuna società: Francesco Alessandrini, Andrea Giovagnini e Matteo Casini, nell’ordine, sono stati i finalisti di Sansepolcro; Claudio Mancini, Francesco Morelli e Alessandro Mancini (figlio di Claudio) quelli di Gubbio; Giulio Mariani, Luca Chiavini ed Enrico Dionigi quelli di Assisi. Anche i nove aspiranti al titolo avevano il bersaglio personale al quale mirare e a risultare decisiva è stata la prima tornata, con la verretta di Claudio Mancini che si è conficcata praticamente al centro, dando la chiara sensazione che il 67enne veterano della società di Gubbio ce la potesse fare, come poi è andata. E con questo successo, che si somma al primo posto ottenuto nel 2019, Claudio Mancini diventa l’unico balestriere ad essersi aggiudicato per due volte la gara individuale.

A Sansepolcro gli altri due gradini del podio, con la seconda posizione di Francesco Alessandrini e la terza del maestro d’armi Andrea Giovagnini, mentre Luca Chiavini – quarto – è stato il migliore per la Compagnia di Assisi. E quale classico atto finale, il detentore Gian Luca Baldi di Sansepolcro si è sfilato il collare d’oro per consegnarlo al successore Claudio Mancini. “Dopo la secca sconfitta nel palio di fine maggio – ha commentato Stefano Tarducci, presidente della Società Balestrieri di Sansepolcro – possiamo dire di aver rialzato bene la testa: il titolo a squadre e due piazze d’onore rendono ampiamente positivo il bilancio di un appuntamento che è stato un evento, organizzato dagli amici di Gubbio ma con la collaborazione di tutti e con l’aiuto che ci ha dato la comunità locale, a cominciare dalla pro loco “La Verna”, che ringraziamo sentitamente”.

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La società biturgense campione per la quinta volta su otto, l’eugubino Claudio Mancini bissa il successo del 2019 davanti a Francesco Alessandrini e Andrea Giovagnini di Sansepolcro