Prosegue il percorso verso l’affidamento del lotto unico regionale per i servizi di trasporto pubblico locale toscano. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato (che lo scorso 11 dicembre ha ribadito la legittimità e la correttezza della gara) e l’avvio del nuovo anno con un regime di obbligo di servizio per gli attuali gestori del trasporto pubblico su gomma (valido dal 1 al 31 gennaio, per garantire la continuità dei servizi visto che il contratto-ponte in essere negli ultimi due anni si è chiuso con la fine del 2019), si è riunita la Conferenza permanente degli enti locali, convocata dall’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli. Nel corso dell’incontro ai rappresentanti di tutte le Province, della Città Metropolitana di Firenze, dei Comuni capoluogo e delle altre amministrazioni comunali partecipanti, è stato illustrato il percorso da seguire, le scadenze e le problematiche da affrontare. La volontà della Regione è limitare al più breve tempo possibile il ricorso a obblighi di servizio. È stata inoltre ribadita la necessità di affrontare insieme un momento delicato nel quale dovrà essere ridisegnato uno dei servizi che maggiormente influiscono sulla vita dei cittadini. Proprio per questo, e per affrontare nel dettaglio le tematiche relative a ciascuna area, è stato programmato un ciclo di incontri, che toccherà tutte le province. Gli incontri si terranno tra il 22 e il 29 gennaio, in modo da avere un quadro completo e aggiornato delle esigenze del territorio prima della conclusione dell’obbligo di servizio attualmente in essere.
In Toscana riparte il percorso per la gara del trasporto pubblico
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