Dal 1995 guidava senza patente. Da quando il documento gli è stato sospeso perché trovato al volante in stato di ebbrezza alcolica. A scoprirlo sono stati gli agenti della Polizia Locale di Città di Castello, che, a seguito di un controllo lungo le strade del territorio comunale, hanno scoperto la vicenda dell’automobilista, un tifernate di 71 anni.
Fermato da una pattuglia in pieno centro abitato, lungo via Buozzi, l’uomo risulta prima di tutto privo dell’assicurazione dell’auto, subito sequestrata, riferendo di aver dimenticato a casa la patente di guida. Il giorno successivo, però, il tifernate si è presentato al comando della Polizia Locale di via XI Settembre per denunciare lo smarrimento del documento di guida.
Gli specifici accertamenti condotti sulle banche dati hanno così permesso di ricostruire la situazione amministrativa del settantunenne, che al termine dei riscontri è stato denunciato per il reato penale di falso ideologico e per la violazione amministrativa della guida con patente sospesa. Per l’automobilista irregolare sono scattate anche una multa (fino a 8 mila euro) e la revoca della patente, mentre il veicolo di sua proprietà è stato sottoposto a confisca amministrativa.
“Il Comune è in prima linea nella garanzia della sicurezza sulle strade del nostro territorio, che passa attraverso gli investimenti sulla viabilità, ma anche attraverso un’attività di monitoraggio costante dei flussi di traffico, per imporre il rispetto dei limiti di velocità, delle norme del Codice della Strada e anche della regolarità amministrativa degli automobilisti e dei veicoli in transito”, ha dichiarato a margine di questa operazione l’assessore alla Polizia Locale Rodolfo Braccalenti.