La Polizia di Stato ha intensificato l’attività di controllo del territorio nelle zone di Gubbio, Pierantonio, Umbertide e nelle aree terremotate per prevenire fenomeni di sciacallaggio e reati predatori. Oltre ai servizi di controllo ordinari, garantiti 24 ore su 24 dagli agenti delle Volanti del Commissariato di Città di Castello, sono stati attivati anche i servizi straordinari “Borghi Sicuri”.
L’obiettivo di questi servizi straordinari è quello di prevenire i furti, i fenomeni di microcriminalità diffusa e di innalzare la soglia di sicurezza nelle zone terremotate. L’attività di monitoraggio del territorio è stata effettuata grazie all’impiego di un dispositivo “rafforzato”, che ha visto il coinvolgimento del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza e di una “task force” composta dall’equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche.
In totale sono stati effettuati 8 posti di controllo per verificare il traffico in entrata e in uscita e sottoporre a controlli più approfonditi le personecon precedenti specifici. Il monitoraggio ha interessato anche gli esercizi pubblici, dove gli operatori hanno effettuato identificazioni per accertare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati e verifiche di natura amministrativa per il rispetto delle norme previste dal TULPS.
Durante le attività di prevenzione, gli agenti hanno identificato 103 persone e monitorato 71 veicoli. L’intervento della Polizia di Stato ha permesso di garantire maggiore sicurezza nelle zone terremotate e di prevenire eventuali reati predatori e fenomeni di sciacallaggio.