Un vasto incendio si è sviluppato intorno alle 9 di giovedì 21 novembre in un’azienda avicola e di produzione di uova con sede a Ripole, frazione a nord del territorio comunale di Città di Castello. Le fiamme si sono sviluppate in uno dei capannoni, provocando danni ingenti: il crollo parziale della struttura a seguito del calore sprigionato e la morte di numerose galline allevate all’interno. Non vi sono per fortuna feriti fra il personale che era presente in azienda.
Sono intervenuti i vigili del fuoco di Città di Castello, con l’ausilio di una squadra proveniente dalla sede centrale, poi sul posto sono arrivati anche il personale del servizio veterinario della Asl e i tecnici di Arpa Umbria per effettuare le verifiche di loro competenza, relativamente al benessere animale e agli eventuali impatti ambientali causati dall’incendio. I vigili del fuoco hanno poi completato l’intervento con le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza dell’area.
Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento, ma sembra che il fuoco si sia propagato rapidamente, coinvolgendo la copertura del capannone realizzata con pannelli sandwich e l’ipotesi formulata è che il punto di origine possa essere individuato nell’impianto fotovoltaico sistemato sulla copertura, anche se sono in corso ulteriori verifiche.
A scopo precauzionale, è stata staccata l’energia elettrica nella zona circostante, per cui le diverse abitazioni che si trovano nelle vicinanze dell’azienda sono rimaste senza corrente fino alle 15.30. La densa nuvola di fumo ha solcato il cielo sereno che al mattino sovrastava la vallata ed è stata notata anche a diversi chilometri di distanza.