Città di Castello, i musei aperti durante la settimana di Ferragosto
"Un programma a portata di tutti che spazia dal Rinascimento all’arte contemporanea fino alle tradizioni popolari"
La Pinacoteca comunale di Città di Castello
Durante la settimana di Ferragosto, i musei comunali di Città di Castello resteranno aperti per consentire sia ai turisti che ai tifernati di visitare le bellezze del capoluogo tifernate.
Prima fra tutti resterà aperta la Pinacoteca Comunale che, ad eccezione dei lunedì, permetterà l’ingresso ai visitatori con i seguenti orari: 10-13 e 14:30-18:30. Al suo interno sono conservate le opere di Raffaello Sanzio, Luca Signorelli, Domenico Ghirlandaio, Luca e Andrea della Robbia, Giorgio de Chirico, Guttuso, Nuvolo e molti altri artisti. Inoltre, sarà ancora presente il Cantiere di Restauro alla Pala di Santa Cecilia finanziato tramite Art Bonus da Università e-Campus e sarà anche possibile visitare la mostra temporanea “Body Shadow” di Giovanna Rossi.
Sempre presso la Pinacoteca, domenica 18 Agosto sarà presentato “CONTEMPORARY”, un percorso guidato alla nuova collezione moderna rinnovata nella Sala Bartoccini e nella Sala Nuvolo e, in aggiunta, una visita alla Event Room e alla mostra "Il Collezionismo Tifernate" grazie dalle guide di Poliedro Cultura.
Il Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle, noto nel territorio per aver fatto conoscere la vita dei contadini nelle campagne tifernati, sarà aperto al pubblico giovedì 15 e domenica 18 agosto con orario: 10-12:30 e 15-18:30. Tutti gli altri giorni, invece, sarà aperto su prenotazione. Infine, la Rotonda Medievale, edificio forse legato ai Cavalieri Templari, sarà straordinariamente aperta domenica 18 agosto dalle 15 alle 18.
“Anche in estate la nostra bellissima città con i suoi luoghi unici di rara bellezza come musei e strutture artistico-culturale dà il meglio di se ed offre a turisti e visitatori percorsi ed iniziative di assoluto interesse. Un programma a portata di tutti che spazia dal Rinascimento all’arte contemporanea fino alle tradizioni popolari e alle bellezze naturali” ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Città di Castello Michela Botteghi.
