Oltre 300 persone hanno presenziato al debutto del Centenario Franchettiano, che è stato anche l’esordio del parco di Villa Montesca con lo spettacolo “Leopoldo Franchetti, un Barone fuori dagli schemi”, a cura della corale Marietta Alboni, diretta dal maestro Marcello Marini, e promosso dalla Fondazione Villa Montesca e dal Comune di Città di Castello con il patrocinio della Regione dell’Umbria.
Protagonista tutelare dell’iniziativa il barone Leopoldo Franchetti, di cui, come è noto, dal 4 novembre prossimo verranno celebrati i cento anni dalla morte, e protagonista reale la corale Alboni, che ha ricostruito con parole e musica il profilo del personaggio: le origini e la formazione nella natia Livorno, la questione meridionale, il matrimonio con Alice Hallgarten, le scuole rurali di Villa Montesca e Rovigliano, la disfatta di Caporetto e la morte del Barone Franchetti.
I testi, scritti per l’occasione da Fabrizio Boldrini, sono stati declamati dall’attore Mario Pietramala, mentre le musiche originali, alcune armonizzate da Marcello Marini, sono state eseguite da Alessandra Benedetti soprano, Maurizio Perugini tenore, Leonora Baldelli pianista, dai piccoli coristi dell’Alboni Youth Choir diretti da Anna Marini e dalla stessa Corale Marietta Alboni.