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Città di Castello: ricco week end per il 50° Festival delle Nazioni

A Città di Castello il 50° Festival delle Nazioni dedica un evento questa sera alle 21 a San Giustino nel Cortile del Castello Bufalini a “Le canzoni di Ludwig”, alla scoperta di un Beethoven inedito.

E avrà luogo domani, domenica 3 settembre 2017 alle ore 18.00, il concerto dei finalisti della prima edizione Concorso nazionale «Alberto Burri» per gruppi giovanili di musica da camera, che si svolge nell’ambito della cinquantesima edizione del Festival delle Nazioni e in collaborazione con il Lions Club di Città di Castello. Il concerto si svolgerà nell’Oratorio di San Crescentino di Morra, mirabilmente affrescato dal pittore Luca Signorelli: piccolo gioiello rinascimentale dell’Alta Valle del Tevere oltre che luogo divenuto ormai simbolo del Festival delle Nazioni.

Il Concorso, nato per offrire un sostegno concreto ai giovani musicisti che intendono intraprendere la carriera musicale in formazione cameristica e che stanno muovendo i primi passi nel difficile mondo del mercato professionale della musica, ha visto la partecipazione di diverse formazioni, la cui età media dei musicisti non supera i trentadue anni, e i cui componenti sono nati o residenti in Unione Europea e diplomati nei conservatori o negli istituti musicali superiori riconosciuti.

Dopo la prima selezione che si è svolta a porte chiuse sabato 2 settembre nella Chiesa di San Domenico a Città di Castello, domani avrà luogo la prova finale, che decreterà il gruppo da camera vincitore. Ad esso verrà assegnato un riconoscimento economico pari a 5.000 €: metà della somma sarà consegnata a conclusione della premiazione, l’altra metà sarà il compenso per un concerto da svolgersi nell’ambito della cinquantunesima edizione del Festival delle Nazioni.

E poi c’è da ricordare Die Büchse der Pandora (Il vaso di Pandora), il film muto di Georg Wilhelm Pabst del 1929 con la splendida attrice americana Louise Brooks, che sarà proiettato domenica 3 settembre alle ore 21 nella Chiesa di San Francesco a Montone, nell’ambito della sesta giornata del Festival delle Nazioni. La proiezione della pellicola sarà accompagnata dalle musiche dal vivo composte e interpretate al pianoforte, in prima esecuzione assoluta, da Daniele Furlati. Ivan Teobaldelli introdurrà la serata.

 

Anche quest’anno dunque, lo sguardo del Festival delle Nazioni sulla cultura musicale del Paese ospite si allarga dalla musica alle altre arti e in particolare al cinema. Proseguendo nel percorso avviato lo scorso anno con la sonorizzazione live del grande cinema muto – nell’edizione 2016, dedicata alla Francia, andò in scena il progetto dedicato ai fratelli Lumière –, il Festival propone nell’edizione dedicata alla Germania la proiezione di Die Büchse der Pandora, il capolavoro di Pabst ispirato al dittico di Frank Wedekind – Lo spirito della terra del 1895 e Il vaso di Pandora del 1902 – incentrato sull’intrigante figura di Lulu. Come altri personaggi creati dal drammaturgo e scrittore tedesco, anche questa femme fatale dalla sfrenata sessualità colpì profondamente l’immaginario del pubblico negli anni a cavallo del secolo, gli stessi anni in cui Freud portava avanti la sua ricerca nel campo della psicoanalisi. Non fu solo il tema della sessualità a suscitare scalpore, quanto il racconto di un personaggio ai margini e dai comportamenti in forte contrasto con le regole della buona società borghese dell’Ottocento. E se Wedekind, con la sua scrittura tra naturalismo ed espressionismo, fu tra gli interpreti più incisivi di quella tensione a cavallo tra Otto e Novecento, Pabst trent’anni dopo fu maestro nel tradurne le intenzioni sul grande schermo. Complice anche la splendida attrice Louise Brooks che, proprio a partire da questa sua sensuale interpretazione, divenne una vera star del cinema.

Nella domenica del Festival delle Nazioni, il 3 settembre, anche il programma degli eventi collaterali si infittisce. A grande richiesta, torna Case Armoniche, un’iniziativa a cura di Architetti nell’Altotevere Libera Associazione giunta ormai alla sua quarta edizione. Quest’anno il percorso tra architettura e musica alla scoperta di luoghi inusuali della città porterà il pubblico alla scoperta delle Meraviglie nascoste, attraverso un itinerario punteggiato dagli interventi musicali del duo voce e chitarra Raios de sol.Il ritrovo è alle ore 9.00 presso la Palazzina Vitelli (lato via San Bartolomeo), mentre la conclusione del percorso prevede un aperitivo al Chiostro del Museo del Duomo. Alle ore 12.00, la Filarmonica Giacomo Puccini diretta da Francesco Marconi si esibirà in Piazza Fanti (e non in Piazzza Gabriotti, come precedentemente comunicato) in Im Gleischschritt-Fortschritt-Marsch!, un omaggio alla Germania. Inoltre alle ore 17.00, nel Loggiato della Pinacoteca Comunale, l’ensemble femminile Octava Aurea – composto dai soprani Chiara Franceschelli e Klara Lužnik, dal mezzosoprano Elisabetta Pallucchi, da Mailis Põld al pianoforte, dalla vocal coach Catharina Scharp e guidato da Mario Cecchetti – proporrà Frauenstimmen, un concerto sulla vocalità femminile tra Ottocento e primo Novecento.

 

Infine, nell’ambito di Festival@Chiostro – la rassegna di eventi al Chiostro di San Domenico – si segnala il concerto degli Snow in Damascus!, che alle 21.30 presenteranno un’anteprima del nuovo disco Unconscious Oracle.

Tutti gli eventi collaterali di domenica 3 settembre sono a ingresso gratuito.

 

Importanti i contributi di Aboca per la sistemazione del giardino e l’arredo botanico del Chiostro di San Domenico, Pitanti per gli arredi, Giancarlo Ferranti per le lampade in ceramica. Sono partner istituzionali del Festival delle Nazioni il Ministero per i beni e le attività culturali e del Turismo – Dipartimento dello Spettacolo, la Regione Umbria, il Comune di Città di Castello e i Comuni di Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, San Giustino, Sansepolcro, Umbertide, la Camera di Commercio di Perugia.

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