Giuseppe Boriosi, l’artista contadino, presenterà i suoi quadri e sculture a Montone in occasione della Festa del Bosco, dal 28 Ottobre al 1 Novembre. La mostra del pittore tifernate sarà allestita presso la Sala del Consiglio Comunale in piazza Fortebraccio, verrà inaugurata sabato 28 alle ore 10. Sono trent’anni che Giuseppe Boriosi, da Valdipetrina di Città di Castello, pittura e scolpisce le pietre. Ha presentato le sue opere in una ventina di mostre che vanno da Città di Castello, Spoleto, Montone, Monte S.Maria Tiberina e Rimini. Giuseppe trasmette nei suoi quadri l’amore per la realtà che lo circonda nella sua azienda agraria, le colline, la visita in antichi castelli e borghi agricoli abbandonati. Nel suo studio e mostra permanente ci sono tanti quadri che hanno fatto la sua storia di artista dai quali traspare la genuinità e la sensibilità del suo animo. Il lavoro del contadino, i ricordi del lavoro di una vita di suo padre. Il passare delle stagioni, vengono rappresentate con l’aratura del campo, con l’aratro tirato dai buoi, la semina fatta a mano con maestria dal contadino, la mietitura sempre a mano. La “treggia”, tirata dai buoi condotti dal contadino, carica di fastelli di grano per fare il “barcone” sull’aia e la battitura, quando sapeva di polvere e sudore. Le strane pietre trovate lungo il Tevere o scovate dall’aratro nei campi sono diventate opere d’arte, Giuseppe armato di scalpello le incide creando volti sofferenti con grandi nasi. L’artista contadino ha realizzato anche tele a tema religioso, San Francesco immerso nella natura che parla agli uccelli è un espressivo Padre Pio.
Dal 28 ottobre al 1 novembre a Montone apre la mostra del pittore tifernate Giuseppe Boriosi
di Redazione
Lettura: 1 min.