Sotto il cielo stellato della Valtiberina, nel periodo che ha preceduto l’edizione 2023 di Borgo Jazz, un’armonia unica ha preso forma: il Jazz Club Valtiberina. Questa nuova avventura melodica, nata dalla passione condivisa per il jazz di numerosi musicisti della zona, vede al timone Marcello Buzzichini, presidente del club che assieme ad altri dieci “colleghi” ha dato vita a questa preziosa iniziativa culturale.
“Ad oggi il Jazz Club Valtiberina conta oltre cento musicisti associati” spiega Buzzichini precisando che “Essendo nati nel mese di maggio, il 2023 ha visto come unico evento la settimana di Borgo Jazz” rimarcando tuttavia la piena riuscita della rassegna della scorsa estate, nonostante fossero ancora i primi mesi di attività.
Ma l’associazione non si è certo fermata a quel primo acuto. Proprio giovedì 11 gennaio la prestigiosa cornice del teatro Astra di San Giustino ha ospitato il primo concerto del 2024 con Fabrizio Bosso & Matteo Chimenti Trio, evento che ha catturato l’attenzione di un pubblico entusiasta. “Attraverso eventi come quello di giovedì sera, abbiamo creato una sinergia tra i musicisti locali e appassionati del territorio, e figure di spicco della scena jazz, come il virtuoso trombettista Fabrizio Bosso”, ha sottolineato Buzzichini. Questa iniziativa si è dimostrata un ponte tra il mondo musicale professionale e le realtà locali, unendo talento e passione in una performance unica.
Ma cosa rende il Jazz Club Valtiberina così speciale? È la varietà di strumentisti che lo compongono. Qui, ogni nota trova la sua giusta dimensione e ogni strumento diventa un protagonista. “Non importa quale strumento si suoni, nel jazz ogni voce trova il suo spazio”, ha affermato Buzzichini, svelando la ricchezza e l’eclettismo di questo club musicale.
Mentre il 2024 si apre con melodie avvincenti e promesse di successo, il Jazz Club Valtiberina conferma il suo impegno per Borgo Jazz 2024, con l’obiettivo di dare vita ad una nuova esperienza musicale senza confini.