Con un finissage si è conclusa la mostra di Giampietro Cavedon e Sergio Massetti al Circolo delle Civiche Stanze di Sansepolcro, un’esposizione che proponendo un dialogo tra pittura e scultura ha impreziosito l’offerta culturale di questo mese di luglio con opere di grande valore artistico. Giampietro Cavedon è un artista che nelle sue opere sa associare una pittura rapida e dinamica con il fascino decadente dei paesaggi urbani, degli interni domestici o industriali; il tutto, contestualizzato in un’atmosfera densa di evocazione, in cui l’azione della memoria cerca di mettere a fuoco i ricordi, attraverso uno stile dai contorni sfumati che palesano l’impossibilità di afferrare nitidamente le immagini. Cavedon, tra l’altro, è stato il vincitore del concorso di pittura estemporanea della prima edizione di Arte al Borgo lo scorso 9 luglio.
Sergio Massetti è invece un illustratore, grafico, scultore che ha perfezionato la propria tecnica espressiva nel corso di decenni lavorando per aziende di medie e grandi dimensioni realizzando opere per fini pubblicitari, scenografici, espositivi ma anche packaging e pop up di elaborata cartotecnica. Oggi realizza opere scultoree particolari che a partire da oggetti riciclati ripropongono originali opere d’arte che hanno avuto modo di essere apprezzate in tutto il mondo ottenendo anche riconoscimenti e premi di valore internazionale.
La mostra, al cui finissage era presente anche l’assessore alla cultura del Comune di Sansepolcro Gabriele Marconcini, ridà forte slancio all’attitudine espositiva del Circolo delle Civiche Stanze che, come ribadito dal neoeletto presidente Alessandro Bandini, in futuro dovrà essere usato sempre più frequentemente come spazio polivalente aperto e adatto alle più disparate iniziative culturali, sociali e ricreative.