Presentata la stagione di prosa e danza del Teatro degli Illuminati di Città di Castello

La rassegna teatrale comprenderà otto spettacoli, due repliche e due anteprime nazionali, tra cui il “Fu Mattia Pascal” del regista Giordana

09 Ottobre 2024
stagione teatrale cdc

È stata presentata martedì 8 ottobre a Città di Castello la Stagione del Teatro degli Illuminati 2024/25, in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria. La rassegna teatrale sarà inaugurata mercoledì 6 e giovedì 7 novembre con il debutto in prima nazionale del capolavoro della narrativa pirandelliana “Il fu Mattia Pascal”, interpretato da Geppy Gleijeses con la direzione di Marco Tullio Giordana. “Le vicissitudini di Mattia Pascal e del suo specchio Adriano Meis sono il contrario della noia. Tanti sono i colpi di scena, e lo spazio/tempo dove si consumano in continue sovrapposizioni, da suggerire nella riduzione per la scena una chiave non realistica e indurre la macchina teatrale a mescolarsi col linguaggio parallelo del cinema, sviluppatosi anch’esso agli inizi del secolo breve.” ha spiegato il regista Giordana.

“In primo luogo un ringraziamento va al TSU con cui quest’anno abbiamo costruito una Stagione di grande qualità con due anteprime nazionali, grandi nomi e spettacoli eterogenei, con un’offerta potenziata grazie alle tre repliche” hanno dichiarato il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, presenti alla conferenza stampa di martedì 8 ottobre.

La rassegna continuerà poi sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre con l’autore e interprete Matthias Martelli, in scena con il suo nuovo spettacolo “Eretici. Il fuoco degli spiriti liberi”, con cui intreccia le vite degli spiriti ribelli della storia raccontando come il loro coraggioso pensiero ardente abbia oltrepassato il tempo per sopravvivere ancora oggi.

È stata confermata la gratuità per gli studenti delle superiori grazie all’azienda Olio Ranieri e con il supporto di Artegraf abbiamo potuto attivare delle card di invito a provare il teatro per la fascia di pubblico compresa tra i 30 ed i 50 anni. Le tre repliche, affiancate agli spettacoli di maggiore traino, servono a superare la capienza limitata del teatro, che negli anni precedenti ci ha costretto spesso a dire dei no, e per questo sono oggetto anche di un miniabbonamento, più gestibile sia come impegno che economicamente” hanno concluso Secondi e Botteghi.

“La Stagione del Teatro degli Illuminati si inaugura quest’anno con il debutto nazionale del pluripremiato regista Marco Tullio Giordana, che metterà in scena Il fu Mattia Pascal da Pirandello. Un rinnovato sodalizio quello tra TSU e l’amministrazione comunale che valorizza un magnifico teatro storico della nostra regione, non solo ospitando alcune delle più prestigiose compagnie nazionali, ma anche accogliendo importanti allestimenti e debutti. Oltre al testo tratto dal romanzo pirandelliano, il Teatro di Città di Castello ospiterà anche la prima assoluta di una nuova produzione dedicata al mito della Principessa Sissi. Un cartellone di rilievo per un Teatro sempre più protagonista della vita culturale regionale e cittadina” ha commentato il direttore del TSU Nino Marino.

La Stagione proseguirà poi domenica 29 dicembre con gli Oblivion, il gruppo comico musicale-teatrale composto da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli. Ispirati dal richiamo suadente del Metaverso, si proietteranno nello spazio-tempo con un nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità̀: “Tuttorial”, una vera e propria guida per autostoppisti moderni adatta a tutte le generazioni.

La rassegna riprenderà poi ad inizio anno, esattamente domenica 12 gennaio, quando andrà in scena il duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, con la direzione di Giorgio Gallione, in una veste inedita come interpreti di un piccolo capolavoro del teatro dell’assurdo di Ionesco: “Delirio a due”.

Il Cartellone del Teatro degli Illuminati proseguirà domenica 26 gennaio all’insegna della danza: nel centenario della nascita di Maria Callas, la Compagnia Opus Ballet renderà omaggio alla “Divina” con lo spettacolo dal titolo “Callas, Callas, Callas”.  In scena ci saranno tre giovani e già affermati coreografi dal linguaggio contemporaneo: Adriano Bolognino, Roberto Tedesco e Carlo Massari.

Sabato 22 e domenica 23 febbraio un altro debutto in prima assoluta con “Sissi l’Imperatrice” di Roberto Cavosi, spettacolo dedicato all’inquieta e ribelle vita dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria, interpretata da Federica Luna Vincenti. Il testo si snoda in vari quadri, ognuno dei quali prende in esame alcuni aspetti del carattere e del pensiero dell’Imperatrice.

Venerdì 28 marzo il regista Andrea Baracco porterà sul palco del Teatro degli Illuminati “Mephisto. Romanzo di una carriera”, tratto dall’opera più famosa di Klaus Mann. “Succede con i libri come con le persone, gli incontri non sono programmabili. Così è accaduto con il romanzo di Mann. Si è presentato tanto inaspettatamente quanto potentemente. Forse per il periodo storico in cui è immerso, la Germania che si prepara alla Seconda guerra mondiale, o forse perché costringe a fare i conti con le debolezze, le ambizioni, i compromessi in cui, a volte, ci si ritrova coinvolti malgrado tutto, anche malgrado noi stessi” ha spiegato il regista nelle sue note.

A chiudere la Stagione, giovedì 10 aprile, sarà il giovane pluripremiato autore Emanuele Aldrovandi con il suo grottesco e comico spettacolo “L’estinzione della razza umana”: la storia di due coppie che in seguito a una pandemia causata da un virus che trasforma gli esseri umani in tacchini, si ritrovano nell’androne di un palazzo assaliti da domande e paure.

La vendita dei biglietti prenderà il via da mercoledì 6 novembre e, per quanto riguarda invece gli abbonamenti, sarà possibile riconfermare i propri giovedì 10, venerdì 11 e lunedì 14 ottobre e acquistarne di nuovi dal 21 al 23 ottobre presso il Botteghino Teatro degli Illuminati.

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La rassegna teatrale comprenderà otto spettacoli, due repliche e due anteprime nazionali, tra cui il “Fu Mattia Pascal” del regista Giordana