A Sansepolcro è già da ieri Kilowatt Festival, con la giornata delle anteprime, a partire dalla fotografia: due mostre, una più in apparenza più tradizionale, con il percorso proposto da Andrea Vezzini a Palazzo Pretorio, un cammino di immagini durato qualche decennio fino ad oggi, intitolato in questa occasione “Dati incompleti” per dimostrare che la fotografia non riesce a dimostrare la complessità di una persona umana, il tutto attraverso decine di immagini le più disparate, ma tutte rigorosamente in bianco e nero, tutte analogiche senza alcuna concessione al digitale, scattate in vallata e non, in Italia e non.
Al chiostro del Duomo biturgense invece c’è “Chissà com’è invece il mondo visto da te”, videoinstallazione delle foto di Riccardo Lorenzi, una sorta di dialogo interreligioso in bianco e nero che ritrae persone di varie religioni tutte residenti in Alta Valle del Tevere. Il titolo è preso a prestito dalla canzone “Secondo me” di Brunori Sas e va a sintetizzare la coesistenza dei punti di vista e dei volti che incontriamo e osserviamo quotidianamente nelle nostre città. Due esposizioni che provocano emozioni diverse e che ben rientrano nel “Progetto Speranza” che è alla base di questo Kilowatt Festival.
A questo spirito di fondo si lega anche “Gli uccelli”, spettacolo teatrale tratto da Luca Ricci dal celeberrimo testo scritto da Aristofane 2500 anni fa ma attualizzato principalmente grazie all’interpretazione data da un folto gruppo di giovanissimi neo italiani di varie origini geografiche (Asia, Africa, America Latina, Europa dell’Est). Il tutto è inserito nel progetto MigrArti, portato avanti da Capotrave/Kilowatt con tre partner territoriali all’insegna dell’integrazione culturale, sotto l’egida del Ministero delle attività culturali e del turismo.
Partecipano dunque l’associazione Il Timone di Sansepolcro, la Fraternita dei Laici di Arezzo e l’associazione Bangladesh-Italia Arezzo, per una rappresentazione coordinata dalla docente e regista Gilda Foni che ha già debuttato qualche giorno fa ad Arezzo e che è stata proposta in questa occasione a Sansepolcro in piazza Torre di Berta ottenendo una calorosa accoglienza di pubblico. E stasera il 15° Kilowatt Festival parte davvero per durare fino a sabato 22 luglio tutti i giorni con 45 spettacoli e più di 70 alzate di sipario.
