È stato un successo fin dal primo appuntamento “Inferno”, lo spettacolo itinerante promosso dalla Spi Cgil nell’Alta Valle del Tevere con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’Inferno di Dante e al tempo stesso affrontare tematiche di stringente attualità. Le letture – spettacolo, a cura di Elena Galvani e Jacopo Laurino, prevedono una messinscena scarna ed efficace, capace di rendere i versi della Divina Commedia molto coinvolgenti da un punto di vista sia emotivo sia intellettivo (l’uso dei sopra-titoli che traducono in tempo reale la lingua di Dante facilitano al pubblico la comprensione del testo). Il primo appuntamento (Paolo e Francesca, quando l’amore uccide) si è svolto domenica scorsa 5 novembre al Circolo degli Illuminati di Città di Castello, nella Sala degli Specchi. A quell’occasione si riferiscono le immagini che vediamo. E dopo il debutto, molto partecipato, Dante è entrato anche in fabbrica, per l’esattezza alla Sea Camper di Montone, grazie alla collaborazione tra la lega Spi Cgil dell’Alta Valle del Tevere e la Fiom Cgil di Perugia. L’appuntamento per i lavoratori della fabbrica (circa 200, tutti molto giovani) era con i canti 21 e 22 (“I barattieri”) che raccontano una sorta di tangentopoli ante litteram. Il tour di “Inferno” in Alto Tevere prosegue poi stasera alle 21 con il secondo appuntamento aperto al pubblico, sempre a Montone, al teatro San Fedele. Il ciclo proseguirà mercoledì 15 novembre alle 21 al cinema Astra di San Giustino con “Ulisse”, replicherà poi “Paolo e Francesca” giovedì 16 alle 18.30 al Museo di S. Croce a Umbertide per concludere il tour sabato 18 novembre alle 21 asl Teatro degli Illuminati di Città di Castello con lo spettacolo finale “Il folle volo”.
Successo per le letture dantesche in Alta Valle del Tevere
Lettura: 1 min.