Composizione della nuova giunta regionale dell’Umbria in dirittura di arrivo, nel rispetto dei tempi che aveva stabilito la neo-presidente Stefania Proietti. L’ultima riserva da sciogliere concerne l’assessore in quota Alleanza Verdi-Sinistra: dai sette nominativi proposti si è arrivati a una sorta di ballottaggio interno fra Fabio Barcaioli, segretario umbro di Sinistra Italiana e Federico Santi, che a livello di preferenze è stato il candidato di lista più votato dopo Fabrizio Ricci, eletto consigliere. In sostanza, Santi è il primo dei non eletti.
Relativamente ai criteri seguiti per i membri dell’esecutivo, due assessorati spetterebbero al Pd, con Simona Meloni e Tommaso Bori favoriti sugli altri; alla prima andrebbero agricoltura e turismo, al secondo la sanità. Il posto spettante al Movimento 5 Stelle sarebbe ad appannaggio di Thomas De Luca, con delega all’ambiente, poi il già ricordato “nodo” da sciogliere per Alleanza Verdi-Sinistra, ma anche per “Umbria Domani”, la lista civica a supporto della Proietti che ha mandato un esponente in assemblea, ovvero Bianca Maria Tagliaferri, ma che sembra orientata verso il terzo votato (quindi non eletto), il professor Luca Ferrucci, eventuale titolare di sviluppo economico, diritto allo studio e altro.
A questo punto, però, se dovessero essere nominati De Luca, Barcaioli o Santi e Ferrucci il numero degli esterni salirebbe a tre e inoltre vi è il problema di una ripartizione territoriale più omogenea. Non esistono regole in tal senso, ma una prassi consolidata. C’è poi un altro risvolto: il governo della Regione va inteso in senso ampio e molto importanti – oltre agli assessori – saranno anche i vertici delle direzioni e gli altri apicali della macchina, quelli delle partecipate e di Usl e ospedali; un settore, quello della sanità, sul quale la giunta Proietti si giocherà moltissimo. La seduta di insediamento nella nuova assemblea regionale potrebbe tenersi giovedì 19 e venerdì 20 dicembre, oppure venerdì 20 e sabato 21.
Per giovedì è in programma anche la riunione fra i consiglieri del Pd, che eleggeranno come capogruppo Cristian Betti, ex sindaco di Corciano, mentre quello di Forza Italia potrebbe essere Laura Pernazza, in quanto il supervotato Andrea Romizi (ex sindaco di Perugia) dovrebbe andare alla commissione controllo e garanzia; in casa Fratelli d’Italia, ruolo di capogruppo a Eleonora Pace e una delle vicepresidenze dell’assemblea a Paola Agabiti.