A due settimane esatte dai risultati elettorali, nella mattinata di lunedì 2 dicembre è avvenuto a Perugia un primo passaggio di consegne fra la presidente uscente della Regione dell’Umbria, Donatella Tesei, e la nuova governatrice, Stefania Proietti, che ha poi compiuto un veloce giro fra gli uffici e il personale in servizio a Palazzo Donini.
Nella successiva conferenza stampa tenuta alle 12, la Proietti ha voluto indicare le prime priorità operative, a cominciare dalla sanità, con la richiesta di una verifica reale sia della situazione finanziaria che delle liste di attesa, con l’obiettivo di abbatterle e di ottimizzare il sistema delle prenotazioni. Concetti che la Proietti ha ricordato in primis agli alleati politici che erano in sua compagnia a Palazzo Donini: Tommaso Bori, segretario umbro del Pd; Thomas De Luca del Movimento 5 Stelle e Fabio Barcaioli di Alleanza Verdi-Sinistra.
Un altro aspetto sul quale ha insistito la neo-presidente è la preferenza per competenze e “migliori energie” in seno alla macchina amministrativa regionale e alle partecipate, evidenziando come nel contesto della Regione nemmeno le realtà più piccole verranno tenute in disparte. Circa i rapporti con le istituzioni superiori, la Proietti ha anticipato che presto invierà lettere alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al ministro dei trasporti, Matteo Salvini, e a quello della protezione civile, Nello Musumeci, per essere ricevuta; ha poi richiesto un incontro congiunto con i ministri Adolfo Urso dello sviluppo economico e Gilberto Pichetto Fratin dell’ambiente e della sicurezza energetica.
L’Umbria – ha detto la Proietti – deve riprendere il suo ruolo di centralità in ambito nazionale, recuperando terreno sul versante infrastrutturale; criticità del lago Trasimeno, costi dell’approvvigionamento energetico e lavori in atto nelle zone colpite dal terremoto le questioni da affrontare con i ministri.
Giunta definita entro Natale
Passando alle altre implicazioni del momento, vedi i componenti della giunta che la affiancherà di qui al 2029, Stefania Proietti ha dichiarato che la composizione della squadra verrà definita pochi giorni prima di Natale (dal 18 al 20 dicembre) e che la ripartizione prevede due esponenti del Partito Democratico e uno ciascuno delle altre tre liste che si sono garantite il seggio nella nuova assemblea legislativa regionale.
Relativamente al Pd, i nomi che circolano sono quelli dei due candidati più votati, ovvero Simona Meloni e Tommaso Bori, segretario umbro del partito, ma fra i “papabili” vi sarebbe anche Francesco De Rebotti. Pressoché certo Thomas De Luca come assessore del 5 Stelle, in attesa degli altri due, l’uno per Alleanza Verdi-Sinistra e l’altro per la lista civica a sostegno della Proietti, chiamata “Umbria Domani” e orientata per la nomina di Bianca Maria Tagliaferri. C’è però anche l’esigenza di non sbilanciare troppo l’esecutivo dal punto di vista geografico, per cui non è da escludere che sul fronte civico la scelta possa alla fine ricadere su un esponente del Ternano. Non dimenticando, comunque, le altre importanti cariche di presidente del consiglio regionale e di presidente delle commissioni.
La data di insediamento della nuova assemblea legislativa dell’Umbria dovrebbe infine cadere nella settimana compresa fra il 12 e il 19 gennaio prossimi.
