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San Giustino, approvato il documento di programmazione

Marzà: “Interventi per la vivibilità del paese”. Vitali: “Piano regolatore non slitti ancora”

Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di San Giustino è stato approvato il documento unico di programmazione (dup) 2023-2025, principale strumento per la guida strategica e operativa dell’amministrazione.

Selvaggi: “Le opere in partenza”

Ad illustrarlo in aula è stato l’assessore al bilancio Simone Selvaggi, che in premessa ha parlato della difficoltà ad effettuare previsioni stabili che hanno impedito di portare in discussione nella stessa seduta anche il bilancio di previsione: “Contiamo di approvarlo entro il mese di febbraio, nonostante i termini siano stati già prorogati al 31 marzo e si parli di slittamento ad aprile”, ha detto Selvaggi. Nel merito del dup, l’assessore ha precisato che “travalica la durata della legislatura, che si concluderà nel 2024”, e che si pone in continuità con i precedenti. “Le novità più importanti – ha detto Selvaggi – sono legate la piano delle opere pubbliche: sono prossimi all’avvio l’intervento sulla messa in sicurezza della strada di Mezzatorre, finanziata in parte con i fondi del Pnrr e in parte con fondi comunali, e la riqualificazione della via di Corposano, con fondi Pnrr e regionali. In primavera – ha aggiunto l’assessore – sarà il turno dei due spogliatoi di Selci e Lama finanziati con il mutuo verso il credito sportivo”.

“Riparte il progetto di ricuciture verdi”

Riguardo alla “partita del Pnrr propriamente detto”, Selvaggi ha fatto riferimento a “scuola media di Selci Lama, asilo nido e fondi per l’implementazione della digitalizzazione. È stato inoltre inserito – ha spiegato ancora – un ulteriore contributo regionale di 151.000 euro che risulterà determinante per terminare il progetto di ricuciture verdi tra Selci e Lama, che ha avuto uno stop per l’arrivo della cattiva stagione e l’approntamento di materiali che non erano disponibili”.

“Dal 2017 ad oggi 35 assunzioni”

Nessuna modifica al piano del fabbisogno del personale: “Sono stati conclusi – ha detto Selvaggi – l’inserimento in pianta organica di un istruttore amministrativo nel settore sociale, scuola e sport e una progressione verticale che abbiamo destinato al settore della polizia municipale. È poi in corso il bando per l’assunzione di un istruttore direttivo esperto in digitalizzazione, che contiamo di concludere nel corso dei primi due mesi dell’anno. Dal 2017 ad oggi – ha riepilogato l’assessore – abbiamo fatto 35 assunzioni, e su una dotazione di 50 dipendenti capite bene che stravolgimento c’è stato all’interno della macchina amministrativa. Abbiamo vissuto anche momenti di estrema difficoltà – ha ammesso – che oggi sono in larga parte superati, ma comunque stiamo monitorando la situazione perché le incombenze scaricate nell’ultimo periodo sui comuni sono oggettivamente tante”.

Minoranza: “Conosciamo le difficoltà del momento”

“Conosciamo le difficoltà del momento e quindi comprendiamo la proroga del bilancio di previsione”, ha detto in apertura di dibattito la consigliera di opposizione Lucia Vitali del Patto Civico. “Ci auguriamo però che, vista l’importanza di una programmazione corretta, non si vada oltre il mese di febbraio”. Rispetto all’attuazione dei programmi, “molti interventi sono stati posti in essere”, ha detto, “mentre altri sono rimasti in sospeso, soprattutto nella parte delle infrastrutture, anche per le motivazioni legate a guerra, aumento dei costi e Covid che purtroppo ancora è presente. Fra questi, teniamo particolarmente che venga realizzata quanto prima la revisione del piano regolatore: vediamo che è slittata al prossimo anno, e speriamo che non subisca un nuovo slittamento”.

Maggioranza: “Proseguire sulla linea del confronto con la cittadinanza”

Per la maggioranza ha preso la parola la consigliera Sara Marzà, che ha parlato di “una serie di interventi che andranno a ricadere in maniera molto importante sulla vivibilità del paese. Riproporre un progetto come quello delle ricuciture verdi, per esempio, dimostra l’obiettivo di rendere non solo il capoluogo ma anche le frazioni più vivibili e fruibili da cittadini di tutte le età. Questo è l’elemento che accompagnerà i futuri lavori, non solo grandi opere ma anche piccole manutenzioni che permetteranno a tutti di muoversi nel territorio con maggiore sicurezza”. Rispetto al piano regolatore “abbiamo atteso a causa di una serie di problematiche – ha detto Marzà – ma rimane un obiettivo importante. Non dimentichiamo, in merito, una serie di incontri con la cittadinanza che sono stati momenti di confronto utili per analizzare le criticità e individuare le necessità del territorio e del suo sviluppo. C’è il massimo interesse dell’amministrazione nel proseguire su questa linea”, ha concluso.

La successiva votazione ha visto il documento di programmazione approvato con 12 voti favorevoli da parte della maggioranza e 4 voti contrari da parte dei consiglieri Vitali, Belloni, Veschi e Croci.

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