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Calcio: il Città di Castello ne fa 4 allo Spoleto, cadono Pierantonio e Lama

In Promozione vincono Pietralunghese, Calzolaro e Selci Nardi. Pari per Montone e Virtus

Pupo Posada festeggia il gol del momentaneo 1-0 in Città di Castello-Spoleto 4-1 (Foto Facebook AC Città di Castello)

Serie D

Data la presenza della rappresentativa di categoria al torneo di Viareggio, la Serie D si prende un turno di pausa prima di tornare in campo il 17 e 18 febbraio.

Eccellenza Umbra

La partita tra Pontevalleceppi e Pierantonio vede la sua svolta principale al 14’, quando un clamoroso errore tra Francioni e Zandrini spalanca la via del gol a Urbanelli, che ringrazia e fa 1-0. Passano pochi secondi e un Pierantonio ancora scosso si fa infilare sulla sinistra. La palla viene messa in mezzo e Buonavolontà insacca per il raddoppio dei padroni di casa. Un uno-due che abbatte definitivamente lo spirito dei biancazzurri, incapaci di mettere in piedi una reazione prima dell’intervallo. Nel secondo tempo il Pierantonio esce però dagli spogliatoi con maggiore convinzione e comincia a rientrare in partita. Cesarini ha l’occasione di riaprire la partita, ma dopo una cavalcata palla al piede condotta a partire dalla trequarti perde l’attimo giusto per calciare e l’azione sfuma. Così come pian piano si attenua la spinta dei biancazzurri, che col passare dei minuti si vedono sempre più arginare dalla resistenza del Pontevalleceppi. Alla fine il Pierantonio si deve arrendere alla sconfitta per 2-0, restando fermo a quota 30 punti in classifica.

Contro lo Spoleto il Città di Castello prova subito a imporre il proprio ritmo alla partita, costruendo subito due occasioni pericolose. Prima con Giabbecucci, che trova però la risposta del portiere ospite Guerri, poi con Giannò sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il tiro in mischia è troppo debole. Al 14’ l’unico vero tiro verso la porta tifernate da parte dello Spoleto, senza però impensierire Palazzini. Al 26’ arriva il meritato vantaggio del Castello. La verticalizzazione di Vassallo trova in area Giabbecucci, che stoppa di petto lascia partire un diagonale che Guerri riesce a intercettare ma non a bloccare. Sulla respinta si avventa Pupo Posada, al quale basta appoggiare in porta la palla dell’1-0. I tifernati continuano a tenere in mano la partita e poco prima dell’intervallo vanno vicini al raddoppio con Tersini, che devia sul palo la punizione di Giabbecucci, anche se l’azione è comunque viziata da fuorigioco. Il primo tempo si chiude quindi sull’1-0, ma a inizio ripresa il Casello riesce subito a trovare il secondo gol. Grande azione personale sulla sinistra di Vassallo, che si accentra e calcia. La conclusione, deviata da un difensore, non lascia scampo a Guerri. Al 68’ un lancio lungo tifernate induce Paganini e Guerri a un clamoroso errore combinato che permette a Capezzuto di segnare a porta vuota il gol del 3-0. Tre minuti dopo lo Spoleto batte un colpo, con Brevi che di testa devia un cross su punizione dalla sinistra e accorcia il risultato. L’inerzia della gara però non cambia,  perché poco dopo Pupo Posada colpisce la traversa e al 79’ Tersini mette a segno il gol del definitivo 4-1, raccogliendo la palla deviata da Guerri sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sesto risultato utile consecutivo per il Castello, che sale così a 27 punti, e terza vittoria di fila al Bernicchi.

Immediata doccia fredda per il Lama a Castiglione del Lago, dove i padroni di casa passano in vantaggio dopo pochi secondi con Ndiaye che raccoglie un traversone dalla destra e di testa batte Mariangioli. I bianconeri restano frastornati per via del gol incassato e il Castiglione del Lago continua a tenere in mano la gara fino al 2-0 che arriva già al 16’. A gonfiare la rete è ancora una volta Ndiaye, che finalizza una bella azione dei lacustri e mette a segno il suo dodicesimo gol stagionale. Il Lama, non riuscendo a rispondere, comincia a farsi prendere dal nervosismo, con più giocatori che finiscono col commettere falli e rimediare cartellini. Questo porta prima all'allontanamento di mister Caporali, poi all’espulsione di ben due giocatori, costringendo i bianconeri ad affrontare il secondo tempo con una duplice inferiorità numerica. Vantaggio che il Castiglione del Lago sfrutta appieno, andando per due volte vicino al terzo gol a inizio ripresa, con Ndiaye che sfiora la tripletta personale. Il Lama prova a imbastire qualche ripartenza, ma senza riuscire a causare alcun pericolo serio per i padroni di casa. A questi ultimi basta infatti un secondo tempo di gestione, facilitato da un campo molto pesante, per assicurarsi i tre punti. I bianconeri non riescono invece a dare continuità alla vittoria della settimana scorsa, restando bloccati al terzultimo posto in classifica con 18 punti. 

Eccellenza Toscana

Turno di riposo per la Baldaccio Bruni. I biancoverdi torneranno in campo domenica 18 febbraio contro l’Audax Rufina.

Promozione

Importante successo per la Pietralunghese, che esce vittoriosa da una partita con il Piccione molto più dura di quanto possa dare a vedere il 4-1 finale. I rossoblù la sbloccano al 17’ con Palazzoni, ma gli ospiti non si abbattono e al 25’ pareggiano con Palazzoni. Il Piccione tiene benissimo il campo e mette in difficoltà la Pietralunghese, che per segnare il 2-1 deve aspettare il 70’, riuscendoci solo grazie al calcio di rigore trasformato da De Souza. Nel finale, con gli ospiti riversati in avanti, i rossoblù trovano altre due reti, prima con Palazzoni che firma la sua doppietta personale e poi con un altro rigore, stavolta segnato da Locchi. La Pietralunghese sale così a 45 punti e, grazie al pari del Castel del Piano, torna a meno 3 dalla vetta della classifica. 

Parte in salita la partita del Calzolaro, che al 5’ si fa sorprendere dal fanalino di coda Settevalli Pila, il quale passa in vantaggio grazie a Verzini. La reazione gialloblù è però veemente fin da subito, permettendo ai padroni di casa di rimettere a posto la partita già nel primo tempo. Prima al 23’ Ligi fa 1-1, poi al 41’ Bruschi sigla il gol del sorpasso. Nel secondo tempo la gara resta avvincente, ma il Calzolaro riesce a controllare l’avversario e a prendersi tre punti importanti in ottica playoff.

Termina 0-0 la partita tra Padule San Marco e Montone. Per quest’ultimo da una parte si può dire un passo avanti rispetto alle ultime prestazioni, fatto vedere su un campo non facile. D’altro canto ora i rossoblù sono definitivamente a contatto con la zona playout e la sensazione è che saranno costretti a lottare per la salvezza fino alla fine.

Partita all’insegna dei calci di rigore quella di San Giustino tra la Virtus e il Pontevecchio. È infatti il fallo in area commesso da Adreani che permette a Fanini di sbloccare la gara dal dischetto. Fanini si ripete al 47’, ma stavolta il penalty appare davvero generoso, visto che il contatto di Cascianini su Castelletti appare non solo lieve ma anche fuori area. La Virtus riesce però ad accorciare immediatamente e lo fa a sua volta su calcio di rigore. Bamba atterra Poggini e Bigarelli non sbaglia dagli undici metri. I giallorossi hanno il merito di crederci fino all’ultimo e alla fine vengono premiati in pieno recupero, quando Nocentini fa 2-2 e regala a San Giustino un punto pesantissimo. 

Ancora più pesante la vittoria del Selci Nardi, che batte la Nuova Alba quarta in classifica e rilancia le proprie ambizioni di salvezza. A sbloccarla sono però gli ospiti, che al 17’ fanno 1-0 su calcio di rigore con Fanini. Il pari rossonero arriva però nel momento più adeguato, ovvero proprio sul finire del primo tempo, con Moustaoui. Il gol di Ceccarini all’81’, che regala il successo al Selci Nardi, vale tre punti importantissimi in ottica classifica. Infatti i rossoneri si portano ora a pari punti sia con il Montone che con la Virtus San Giustino.

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