Femac Trestina femminile sempre più regina fra le formazioni altotiberine di pallavolo, mentre continua il momento negativo della ErmGroup Altotevere nel campionato di A3 maschile. Dal quale partiamo per il consueto punto settimanale, non prima però di aver doverosamente ricordato Maria Antonietta Biagioni, la popolare “Ciri”, imprenditrice e moglie di Arveno Ioan (ex presidente del Città di Castello Pallavolo e oggi revisore dei conti della Lega di Serie A), scomparsa all’età di 78 anni. Un passato da campionessa italiana giovanile nell’atletica leggera (lancio del peso) e poi anche la presidenza del Città di Castello Pallavolo, a dimostrazione della grande cultura sportiva che aveva. Per omaggiarla, oltre al minuto di silenzio le rappresentative del Città di Castello Pallavolo sono scese in campo con il lutto al braccio. Anche la nostra redazione rinnova le condoglianze alla famiglia Ioan.
Nella quinta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco, la ErmGroup torna dalla Sardegna con un pesante 1-3 che la fa scendere al penultimo posto della classifica. Rodaggio molto difficile per la squadra di Bartolini, che solo verso la fine del primo set comincia a entrare in partita, ma il Cus Cagliari è già avanti 19-8 e a quel punto i biancazzurri (in versione oro e bianco) arrivano a quota 17 per poi rispondere bene nel secondo set, controllando il forte opposto locale Biasotto (29 punti per lui) ma anche perdendo in avvio lo schiacciatore Carpita, che nel cadere dopo aver firmato un punto si procura una distorsione alla caviglia. La ErmGroup chiude sul 25-21 in suo favore la frazione e perviene al pareggio, dando la sensazione di poter prendere in mano la partita, cosa che invece non avviene perché nei frangenti chiave i padroni di casa dimostrano maggiore ordine e lucidità, con Biasotto in gran spolvero ma anche con lo schiacciatore Gozzo e con il centrale Galdenzi alquanto preziosi. Con un doppio 25-21, il Cus Cagliari fa suo il match.
Nel campionato di Serie B2 femminile, girone H, l’eccezionale striscia iniziale della Femac Trestina è arrivata a sei partite, con un’altra limpida vittoria per 3-0 che conferma la leadership a punteggio pieno delle ragazze allenate da Brighigna e Nardi. E a Marsciano era tutt’altro che facile, contro una squadra locale che sta andando comunque bene. Prive della sola Fanciullini, le bianconere sono state capaci nei primi due set (vinti per 25-18 e 25-20) di trovare soluzioni diverse, dopo aver ricevuto e costruito bene: ottimi gli smistamenti di capitan Baruffi in banda per una sempre costante Malesardi (22 punti), al centro per Vibi (16 nel suo score) e buona anche l’intesa con l’opposto Mazza, così come il supporto di Martinelli a lato; efficace la prova del libero Lillacci (ricezione positiva all’82% (65 perfetta). Il set più combattuto è stato il terzo, che ha visto le due squadre superarsi ripetutamente ma mai allungare in maniera decisa; alla fine, il 34-36 ha sancito la superiorità della Femac Trestina.
Nella Serie C maschile umbra, impresa esterna della New Volley Borgo Sansepolcro, che si impone al tie-break in quel di Assisi contro la Sir Its Umbria Academy. Biturgensi sempre avanti: 1-0 con parziale di 25-20, pareggio dei locali con il successivo 25-19, poi una terza frazione tiratissima, che vede la New Volley spuntarla per 27-25, ma la Sir replica con un netto 25-12 e si va al quinto set, che la squadra di Mirco Torelli si aggiudica con un altrettanto inequivocabile 15-8. Sale in classifica la squadra costruita nell’ambito dell’accordo fra Volley Altotevere e New Volley Borgo Sansepolcro e anche il Città di Castello, pur cedendo per 2-3 in casa, è riuscito a mettere alle corde la Sir Its Umbria Academy Perugia, formazione di alta classifica, che – come la New Volley – ha fatto suo il primo set per 25-17, poi ha subito il pareggio dei tifernati (25-20), è tornata avanti con parziale di 25-21 (stesso punteggio con il quale i padroni di casa hanno trovato il 2-2) e infine ha chiuso sul 15-10 il tie-break. Nella Serie C femminile, in campo nel fine settimana soltanto le ragazze del Città di Castello, sconfitte anch’esse al tie-break in trasferta sul campo della Deruta Invest. Aveva chiuso di misura (25-23) in proprio favore il primo set la squadra di Barrese, che poi ha subito il ritorno delle locali, capaci di ribaltare la situazione con parziali di 25-18 e addirittura 25-9, ma nella quarta frazione vi è stata la giusta reazione, che ha portato al 2-2 con un esito abbastanza marcato (25-18), prima del 15-9 che ha consegnato al Deruta i due punti. Tifernati posizionate a centro classifica.