Bassini scioglie le riserve e si candida: «Una scelta che mi onora»
L’assessore alle politiche sociali Luciana Bassini scioglie le riserve e si candida a sindaco, in vista delle prossime amministrative. «È una richiesta che mi onora e sulla quale sto maturando una decisione positiva» dice Bassini in una nota. «Colgo però anche il profondo disagio di tanti cittadini che avrebbero voluto il Comune di Città di Castello protagonista di iniziative programmatiche di più ampio respiro, in grado di indicare nuovi obiettivi di sviluppo con una attenzione particolare alle nuove generazioni. Penso alle infrastrutture, al turismo, alla transizione ecologica, al patrimonio artistico e culturale, alla cura del territorio, alla sicurezza urbana, al rilancio della sanità pubblica, al ruolo educativo dello sport, solo per citarne alcuni. Su questi temi è necessario un maggiore e responsabile confronto con tutte le parti sociali e culturali del territorio, finalizzato a riproporre Città di Castello come comunità di frontiera aperta al cambiamento, allo sviluppo economico, all’innovazione e attenta ai temi della solidarietà sociale. Per queste ragioni, occorrono sempre più competenze ed impegno per un vero rilancio della nostra città, reso ulteriormente difficile dalla pandemia in corso», ha detto ancora. Il suo nome circolava già da settimane insieme a quello di Luca Secondi, attuale vicesindaco: figura che però non incontra il favore di tutto il centrosinistra.