Dichiarata inagibile l'abbazia di Badia Pretoia. Arriva l'ordinanza sindacale
A Città di Castello il vice sindaco Michele Bettarelli ha firmato stamattina l’ordinanza sindacale che dichiara inagibile l’ingresso dell’abbazia di Santa Maria e Sant’Egidio a Badia Petroia per il rischio indotto dai crolli e dalle lesioni riscontrati sull’edificio privato confinante con il cortile della chiesa.
Con il provvedimento viene ordinato alla proprietà privata dell’immobile lesionato di avviare, entro e non oltre sette giorni dalla notifica dell’atto, le procedure finalizzate all’esecuzione tempestiva dei lavori di consolidamento e ristrutturazione del fabbricato dichiarato inagibile o quanto meno gli interventi di messa in sicurezza che permettano l’eliminazione del rischio indotto e quindi dell’inagibilità dell’ingresso dell’abbazia.
La ricognizione tecnica ha permesso di accertare sull’edificio adibito ad abitazione un avanzato stato di degrado del corpo di fabbrica, rimasto in parte privo del tetto. Da qui la necessità di dichiarare l’inagibilità dello stabile e di conseguenza del cortile della chiesa.