Il Pd biturgense definisce il secondo ponte sul Tevere il Ponte dei Sospiri della Valtiberina.
E’ ancora calda a Sansepolcro la polemica riguardante il progetto del secondo ponte su Tevere. Questa volta a fare il punto è il Pd biturgense che ricorda che la regione Toscana nel 2014 aveva siglato, con l’allora amministrazione Frullani, un Accordo di Programma per la realizzazione di questa importante opera viaria. La Regione si è dunque impegnata a finanziare il secondo Ponte con 3.200.000 euro, un investimento importate. L’Amministrazione comunali poi era riuscita a trovare 800.000 euro di co-finanziamento. Questo il resoconto di un progetto che secondo il Pd doveva essere già in piena fase di realizzazione. All’Amministrazione Cornioli spettava soltanto la gestione del progetto esecutivo – asseriscono gli esponenti di opposizione - disponendo della necessaria copertura finanziaria. L’ultima data comunicata per l’avvio del cantiere è stata la primavera del 2019, ma ancora nessun lavoro ha avuto inizio. Con una interrogazione chiedono dunque al Sindaco che riferisca in maniera puntuale sull’intera vicenda di chiarire quale sarà l’iter amministrativo previsto e i tempi di avvio del cantiere. Se la Regione Toscana, principale finanziatore dell’opera, è stata informata di questo ennesimo ritardo e se ci sono garanzie concrete che il finanziamento non sia compromesso.