Iniziati i lavori alla scuola media di Pistrino. Interventi per 1 milione di euro
Una scuola ancora più accogliente, funzionale e moderna, ma soprattutto più sicura in caso di terremoto. Nel territorio di Citerna sono iniziati i lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado “Giacomo Leopardi”, situata nella frazione di Pistrino.
A renderlo noto con grande soddisfazione è stato il sindaco Enea Paladino, affiancato dagli assessori comunali Paolo Carlini e Anna Conti, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle opere che andranno a riqualificare l’intera struttura.
L’intervento, dell’importo complessivo di quasi 1 milione di euro, finanziato mediante contributo MIUR, DM n.175 del 10/03/2020 - Piano 2019, consisterà nell’esecuzione di una serie di opere di natura strutturale in grado di aumentare la capacità di resistenza alle azioni sismiche da parte dell’intero edificio, fino a raggiungere il grado di adeguamento alle normative in materia. A queste si aggiungono, nell’ottica di un risparmio energetico, l’installazione di pannelli fotovoltaici, la sostituzione di tutti i corpi illuminanti, delle caldaie e di parte degli infissi.
Particolare attenzione verrà posta anche nei confronti di tutto il contesto dell’immobile, intervenendo con una riqualificazione generale delle componenti di finitura esterne, che restituiranno un complesso scolastico di sicuro impatto, in linea con gli attuali canoni delle architetture scolastiche odierne.
I lavori dureranno circa un anno e, mentre verrà realizzato il supporto strutturale in acciaio e le varie opere, i ragazzi potranno continuare le lezioni regolarmente.
“E’ un bel giorno per il nostro Comune – ha esordito il sindaco Paladino – perché doneremo alla comunità una nuova scuola media e questo ci rende molto felici. Investire sulla sicurezza degli edifici scolastici è una delle priorità del nostro programma di mandato. Citerna è un territorio ad elevato rischio sismico per questo è fondamentale che i nostri ragazzi, insieme a tutto il personale scolastico, siano al sicuro all’interno di strutture conformi alle normative vigenti”.
“In vista dell’inizio dei lavori– hanno poi precisato gli assessori Carlini e Conti – per non creare disagi alla ripresa dell’anno scolastico sono stati fatti dei lavori durante l’estate. Siamo intervenuti con modifiche strutturali, per creare degli spazi adeguati alle esigenze dei ragazzi, tenendo conto del pieno rispetto delle normative anti-Covid. Ci siamo presi questo impegno come amministrazione per dare al territorio una sua identità culturale, le nostre scuole da sempre fiore all’occhiello rappresentano l’anima culturale del paese e creano le basi per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio”.
Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico, prof. Filippo Pettinari, che ha ringraziato l'amministrazione comunale per la disponibilità e attenzione riservata alla scuola: "Avere una scuola sicura oggi - ha detto - è un investimento per il futuro che crea speranza nella comunità". A dare il via al cantiere anche l'assessore regionale all’Istruzione, Paola Agabiti, che ha sottolineato la sensibilità della Regione verso l'edilizia scolastica e l'impegno nell'intercettare risorse per riqualificare le strutture di tutta l’Umbria. "Come Regione - ha spiegato Agabiti - stiamo portando avanti, insieme ai Sindaci, una mappatura delle scuole per avere una quadro chiaro e sviluppare progetti volti a garantire ai nostri giovani luoghi adeguati di formazione e serenità".
Alla presentazione dei lavori sono intervenuti anche il responsabile unico del procedimento, Letizia Coltellini, i progettisti Gino Tavernelli e Stefano Gabrielli e l’impresa esecutrice dei lavori.