Reddito di cittadinanza per solo il 5% degli aretini
Solo il 5% dei disoccupati della provincia di Arezzo hanno avuto accesso al reddito di cittadinanza. A rivelarlo è un’analisi stilata da Infodata di Sole 24 Ore che ha basato il calcolo sul rapporto tra il numero dei disoccupati tra i 15 e i 64 anni e le richieste di reddito di cittadinanza accordate. Il risultato parla chiaro, la Toscana e soprattutto la provincia di Arezzo, ha dati ben al di sotto della media nazionale, ovvero in Italia ogni 100 disoccupati, ce ne sono sei che hanno vista accolta la misura, a differenza di solo il 5% degli aretini. Nel dettaglio fra i vari comuni a soffrire sono anche quelli della Valtiberina: a Sansepolcro la percentuale è del 4,05, ad Anghiari del 3,37, a Monterchi dell'1,89, Pieve Santo Stefano 3,48, Badia Tedalda 1,12, Sestino 1,87. A livello regionale sono solo una decina i comuni che vedono una percentuale superiore alla media nazionale di provvedimenti accordati, mentre a livello nazionale emerge una chiara differenza tra nord e sud della penisola. Il numero maggiore di comuni che superano la media nazionale sono in Calabria, quelli con il numero minore invece sono presenti in Trentino.