Truffa dell'amicizia. Finti vecchi amici fermano persone per strada chiedendo danaro.
Nel periodo natalizio siamo tutti più buoni e si affidano forse a questo i truffatori che si aggirano da giorni nel comprensorio tifernate. Alcune persone infatti fermano i passanti, sicuri di se con la frase diretta «Ciao, come stai, ti ricordi di me?». Con piena padronanza della situazione e con estrema confidenza uomini e donne ben vestite, spesso con minori a seguito, si intrattengono con cittadini di passaggio in argomenti generali fino ad arrivare alla richiesta di piccoli prestiti. Un pieno della macchina, una spesa in farmacia, un prelievo al bancomat con cifre insospettabili, che ad un amico non si possono negare. Ed è proprio sul fattore amicizia che puntano gli artefici dell’ennesima truffa. Catturando la fiducia delle vittime giocano la carta della vecchia conoscenza, ma alcune persone sono riuscite a sfuggire al raggiro insospettite dal volto davvero poco noto di questi interlocutori troppo espansivi. Centro storico, parcheggi dell’ospedale, ma anche scale di condomini e vie trafficate sono i luoghi dove testimoni raccontano di essere stati presi di mira in questi giorni da più persone che hanno provato a spillare loro dei soldi. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito a non consegnare mai danaro a gente di passaggio, di non aprire la porta a gente apparentemente sconosciuta e di segnalare in ogni caso atteggiamenti e fatti sospetti alle autorità competenti.