Truffa delle arance: intervengono i carabinieri, nei guai due persone
Si muovevano a bordo di un furgone bianco noleggiato e invitavano i passanti ad aprire il bagagliaio dell’auto per metterci dentro un gradito regalo: una cassetta piena di agrumi. Dopodiché, una volta infilata la cassetta nell’auto, avrebbero comunque ch
Si muovevano a bordo di un furgone bianco noleggiato e invitavano i passanti ad aprire il bagagliaio dell’auto per metterci dentro un gradito regalo: una cassetta piena di agrumi.
Dopodiché, una volta infilata la cassetta nell’auto, avrebbero comunque chiesto un’offerta in denaro, un corrispettivo a dir poco falsato rispetto al valore di mercato della merce. Una vecchia tecnica dei truffatori da strada, con la quale più di qualcuno si è ritrovato a comprare, senza nemmeno accorgersene, una cassetta di arance a prezzi stellari, sborsando in alcuni casi anche 30 euro per un contenitore di frutta dove solo quella posizionata più in alto era in buone condizioni, mentre sul fondo quasi tutti gli agrumi erano marci. Insomma, una vera e propria truffa.
Per fortuna ieri non è andata così bene ai due uomini fermati dai carabinieri di Sansepolcro, che grazie alla segnalazione di un cittadino scaltro sono immediatamente intervenuti identificando i due “benefattori della frutta” grazie alla veloce segnalazione di un cittadino che di fronte ai due, ha sospettato si è chiuso dentro la propria auto chiamando poi i carabinieri che li hanno identificati e denunciati per i reati del caso con la richiesta di foglio di via obbligatorio, grazie al quale gli sarà imposto di allontanarsi dal territorio della Valtiberina.
I carabinieri consigliano ai cittadini di segnalare immediatamente episodi del genere.