Villa Montesca, Festival e scuola media: primo evento con studenti da tutta Italia
Si terrà dal 7 all’11 settembre 2021 la prima attività di promozione educativa con la musica ed alla musica prevista dal protocollo d’intesa recentemente sottoscritto dalla Fondazione Villa Montesca con il Festival delle Nazioni e la Scuola secondaria di primo grado Alighieri – Pascoli, da sempre impegnate nei confronti della formazione musicale per i più piccoli. Finalità del protocollo sarà quella di diffondere un’adeguata cultura musicale valorizzando la funzione educativa della musica come strumento di inclusione sociale. Il “Laboratorio di musica d’insieme: Musica per i diritti” promosso dalla Fondazione Villa Montesca nell’ambito del progetto “Piccoli che valgono!” finanziato dall’impresa sociale Con i bambini, sarà guidato da insegnanti esperti e vedrà la partecipazione di 20 ragazzi dai 13 ai 16 anni provenienti da tutto il territorio nazionale che sono stati selezionati tramite un bando pubblico senza limitazioni rispetto all’uso di strumenti. Il laboratorio sarà condotto da Mirco Besutti, che nella giornata conclusiva dirigerà l’Ensemble composto da tutti i ragazzi partecipanti, nel concerto di chiusura del progetto in programma sabato 11 settembre alle ore 18.30 nel Parco di Villa Montesca. Il Presidente della Fondazione Villa Montesca, Angelo Capecci è intervenuto sottolineando “Questo protocollo d’intesa permetterà alla Fondazione di realizzare attività congiunte che possono essere oggetto di proposte sia alle autorità nazionali che alla commissione europea o alle agenzie europee, per lo sviluppo comune di progetti nazionali o internazionali volti a rafforzare la cultura musicale e la sua dimensione come strumento di inclusione sociale e di promozione di un’educazione sostenibile. Del resto Maria Montessori, il cui nome è strettamente legato alla Montesca, sottolineava che la musica è l’unico linguaggio universale, in quanto mezzo di formazione irrinunciabile alla creatività, all’espressione e alla comunicazione.” “E’ ormai universalmente riconosciuto che l’esperienza musicale comporta una fondamentale correlazione tra sviluppo individuale e pratica sociale. Scopo dell’insegnamento della musica non deve essere solo il raggiungimento di un certo grado di abilità tecnica, ma lo sviluppo armonico dell’ascolto, della responsabilità e della socialità. La musica infatti è forse l’attività con più grande capacità di mettere in relazione le persone e il gruppo può diventare un organismo educativo collettivo in grado di accogliere e armonizzare abilità e competenze in maniera non artificiosa grazie alla creazione di relazioni interpersonali e di gruppo che si fondano su una pratica condivisa e sull’ascolto. Fare musica o cantare in coro è dunque scuola di relazione sociale: praticando collettivamente la musica si impara a convivere, a portare il proprio contributo e a rispettare quello che può portare l’altro” ha così commentato Aldo Sisillo, Direttore Artistico del Festival delle Nazioni. “La Scuola Alighieri-Pascoli ha già attivato una stretta collaborazione sia con il Festival della Nazioni che con la Fondazione Villa Montesca come ad esempio il progetto Itinerari Didattici Musicali che si inserisce nel piano Scuola Estate 2021 per il rafforzamento delle competenze e il recupero della socializzazione. Questo è il primo evento di un protocollo d’intesa finalizzato a diffondere la cultura musicale tra i più piccoli e siamo ben lieti di mettere a disposizione i locali della scuola e dare il nostro supporto amministrativo. L’iniziativa è promossa dal progetto Piccoli che valgono! di cui siamo partner, ed è molto significativa soprattutto per i nostri studenti che sono stati selezionati per partecipare a questa importante esperienza formativa con insegnanti esperti” ha concluso Filippo Pettinari, Preside della Scuola secondaria di primo grado Alighieri – Pascoli di Città di Castello.