Babbi Natale in canoa a Città di Castello, le emozioni della tradizione
Da 40 anni a Città di Castello il pomeriggio del giorno di Natale Babbo Natale scende in canoa in uno scenario più unico che raro.
Babbo Natale a colpi di pagaia fra le sponde del fiume Tevere e in mezzo ad una cornice di pubblico, in prevalenza famiglie con bambini al seguito, turisti.
Venticinque «Santa Claus» con la loro barba bianca, il cappello e la divisa rossa d’ordinanza hanno solcato le acque del fiume Tevere all’altezza del Ponte che attraversa la città in prossimità della sede del Canoa Club Città di Castello
Nel pomeriggio canoe illuminate dalle torce, decine di candele di cera lungo il percorso fluviale, altri piccoli lumi trasportati dalla corrente sulle note di canzoni e brani natalizi. E poi fuochi in prossimità delle sponde per riscaldare i turisti e visitatori che hanno deciso di prendere parte a questa manifestazione dopo il tradizionale pranzo di Natale.
Poi ancora dopo la discesa vin brulè, panettone, pandoro, caramelle e dolci per la gioia dei bambini. Il sindaco, Luciano Bacchetta, a nome di tutta la giunta ha rinnovato ancora una volta, agli organizzatori e ai numerosi volontari «i più sentiti ringraziamenti per questo tradizionale appuntamento natalizio.