Fermato dai carabinieri il pusher del centro storico. A Città di Castello arrestato un algerino di 28 anni.
Più di 200 cessioni di droga in poco meno di 5 mesi, con alcuni clienti che andavano ad acquistare stupefacenti anche tutti i giorni. Alla fine di una lunga e articolata operazione, gli uomini del Norm dei carabinieri sono riusciti a bloccare un pusher del centro storico. Lo straniero, da tutti chiamato «Angelo», è un ventottenne di origine algerina e nonostante la sua giovane età era riuscito a diventare un punto di riferimento nel mondo degli stupefacenti e dello spaccio, in particolar modo cocaina.
Le indagini erano iniziate diverse settimane fa e si sono concluse a settembre: in quasi 5 mesi i militari hanno effettuato non solo pedinamenti nei confronti dello spacciatore, ma sono riusciti a sequestrare droga e a raccogliere diverse testimonianze, consentendo così di documentare numerose decine di cessioni di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, effettuate dal giovane algerino, nelle vie del centro storico tifernate.
I militari sono riusciti anche a individuare parte della rete di vendita e di spaccio dello straniero, tanto che hanno passato in rassegna tanti consumatori e piccoli pusher.
Al termine dell'indagine, i carabinieri del Norm in questi giorni, dopo aver rintracciato il giovane straniero, lo hanno arrestato: irregolare sul territorio nazionale, il ventottenne è stato accompagnato alla casa circondariale di Perugia, dove si trova in attesa di essere sentito dai magistrati.