Ieri a Città di Castello è stata celebrata la Virgo Fidelis, patrona dell’arma dei carabinieri. Presenti, le autorità istituzioniali, civili, militari e le forze dell’ordine.

Ogni anno a Citta di Castello il 24 di novembre viene celebrata la Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri. L’appuntamento che vede la partecipazione di istituzioni e forze dell’ordine, ha avuto inizio davanti alla sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri, in corso Vittorio Emanuele. Un evento particolarmente sentito dall’arma, un’occasione per celebrare la giornata dell’orfano oltre che della patrona, con un pensiero ai familiari di coloro che sono caduti in servizio. Presente anche la famiglia del Colonnello Valerio Gildoni, al quale è stato reso omaggio con la deposizione della corona di alloro accompagnata dal consueto rito per gli onori ai caduti.

Presenti alla giornata l’assessore Massimo Massetti in rappresentanza della giunta e consiglio comunale, le autorità civili, militari e le forze dell’ordine con i vertici provinciali, il tenente colonnello, Antonio Morra, comandante reparto operativo carabinieri Perugia, e di Città di Castello, il Capitano Giovanni Palermo, Comandante della Compagnia di Città di Castello e il Luogotenente, Fabrizio Capalti, Comandante della Stazione. La celebrazione si è conclusa con la funzione religiosa in duomo, celebrata dal vescovo monsignor Domenico Cancian e dal parroco della cattedrale don Alberto gildoni che attraverso le loro parole hanno voluto ricordare i militari caduti in servizio, il colonnello Valerio Gildoni, il maresciallo Daniele Casini e l’appuntato Donato Fezzuoglio.